TIONE (Trento) - Controanalisi sulla sostanza stupefacente trovato in possesso di un automobilista, rilevata percentuale di THC superiore al limite consentito. Durante un servizio di prevenzione, la
Polizia Locale delle
Giudicarie di
Tione di Trento ha fermato un giovane residente in
Emilia Romagna, trovandolo in possesso di hashish. La sostanza è stata immediatamente sequestrata e la
patente di
guida del ragazzo ritirata in via cautelare.
L

e prime
analisi, effettuate presso il laboratorio dei carabinieri di Laives, avevano già confermato la natura stupefacente della sostanza, con un contenuto di
THC pari al
48%, ben oltre il
limite consentito dello
0,6%.
Non soddisfatto dei risultati, confutando le modalità di analisi delle sostanze, l’interessato richiedeva, a proprie spese, la revisione delle analisi all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli - Laboratorio di Roma - individuato dalla normativa quale istituto incaricato alle revisioni.
Per ottimizzare i tempi e i costi amministrativi, la Polizia Locale ha proposto che le controanalisi venissero eseguite dal laboratorio dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (ADM) di Verona, che ha competenza su tutto il Triveneto. Questo tipo di revisione per mero possesso di stupefacenti non si verificava da molti anni. Nel mese di luglio, il laboratorio ADM di Verona ha eseguito le controanalisi, a cui l'interessato ha presenziato insieme a un consulente tecnico. Questo esperto, noto alle cronache, ha a suo carico diversi procedimenti giudiziari per esercizio abusivo della professione forense. L'esito delle nuove analisi ha confermato la natura della sostanza e convalidato la percentuale di THC rilevata nelle prime analisi.