TRENTO - “Un’eccellenza made in Trentino, una storia familiare che è diventata un'impresa con radici ben salde in Trentino e visione internazionale”. Con queste parole il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico della Provincia autonoma di Trento, Achille Spinelli, è intervenuto questo pomeriggio a Rovereto, presso la Sala Piave di Trentino Sviluppo, alla cerimonia per gli ottanta anni di attività di Gasperotti, azienda trentina specializzata nella produzione di porte blindate e realtà di riferimento a livello internazionale.
Foto @Juliet Astafan.

“Gasperotti è un esempio virtuoso di come si possa fare impresa in Trentino - le sue parole -. Un’azienda che, pur conservando la propria dimensione familiare, ha saputo innovare, crescere e misurarsi con i mercati internazionali, mantenendo le radici ben salde in Trentino.
È una storia trentina di successo, costruita sulla passione, sulla qualità del lavoro e sulla capacità di innovare guardando con fiducia al futuro, valori che rappresentano un patrimonio per l’intero territorio”.
Fondata nel 1945 da Felice Gasperotti a Pomarolo, l’impresa lagarina è cresciuta fino a diventare un marchio riconosciuto e apprezzato nel mondo, con sedi commerciali in diversi Paesi e una produzione capace di coniugare qualità artigiana, innovazione tecnologica e attenzione alla sostenibilità
Alla cerimonia hanno preso parte, oltre alla famiglia Gasperotti e ai dipendenti, anche la sindaca di Rovereto, Giulia Robol, il presidente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Trento, Andrea De Zordo, rappresentanti del mondo economico e istituzionale, nonché clienti e partner dell'azienda. Nel corso dell’evento sono stati proiettati filmati storici, presentate testimonianze e approfonditi i temi dell’edilizia sostenibile, della territorialità aziendale e del passaggio generazionale.