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XTERRA World Cup, Molveno celebrate le vittorie di Menditto e Forissier

Sabato l'attesissima finale del mondiale 2025

MOLVENO (Trento) - La terza edizione della XTERRA World Cup ha raggiunto il suo culmine ai piedi delle Dolomiti, in Trentino. La finale si è svolta oggi a Molveno, sul tracciato in riva al lago, tra curve sopraelevate e ponte, tutto visibile dai tanti assiepati lungo il percorso.

Loanne Duvoisin (CHE) vinto la finale femminile in 36:03, davanti a Solenne Billouin (FRA) e Isla Hedley (GBR). La piemontese Marta Menditto si è aggiudicata il titolo assoluto, diventando la prima atleta non francese a vincere la World Cup e riuscendoci proprio in casa. Tra gli uomini, Sullivan Middaugh (USA) ha ripetuto il trionfo del 2024, vincendo in 31:37 davanti a Jens Emil Sloth Nielsen (DNK) e Arthur Serrières (FRA). Felix Forissier (FRA) ha chiuso quarto, ma è riuscito comunque a difendere il titolo assoluto.

I titoli della World Cup

Con il XTERRA World Championship non più incluso nella serie, la World Cup si è chiusa per la prima volta con uno Short Track dal formato veloce e spettacolare. Pochi luoghi avrebbero potuto offrire un finale migliore: il tracciato trentino ha regalato un’altra gara serrata, come già nel 2023 e 2024, quando i vincitori furono decisi per meno di un secondo.

Attraverso 8 tappe e 11 gare nel 2025, ogni salita, discesa e transizione ha contato per i punti della classifica generale.
Giunta al terzo anno, la serie pro della World Cup si è affermata come il palcoscenico più prestigioso del triathlon off-road, con gare sempre più veloci e arrivi sempre più ravvicinati.

Tra gli uomini, margini ridottissimi hanno reso decisivo ogni dettaglio. Felix Forissier (FRA) ha difeso il titolo con 766 punti, superando di misura il fratello Arthur Forissier (FRA) con 745. Terzo posto per Sebastian Neef (GER) con 598.

Tra le donne, Marta Menditto (nella foto) (ITA) ha conquistato il titolo con 729 punti davanti al pubblico di casa. Aneta Grabmüller (CZE) seconda con 600, terzo gradino del podio per Alizée Paties (FRA) con 550.

Per raccontare questo viaggio globale, XTERRA ha lanciato Beyond the Finish Line, una nuova docuserie che mette in luce le destinazioni, le comunità e lo stile di vita che hanno caratterizzato la World Cup. Seguendo nove atleti con obiettivi diversi, la serie esplora come hanno vissuto i percorsi, le culture e le connessioni di ogni tappa.

L’esperienza del pubblico

Il villaggio gara in Trentino ha unito musica, intrattenimento ed expo dedicata alla comunità XTERRA. Un maxischermo ha trasmesso la gara, mentre stand gastronomici e area podio hanno creato un punto di ritrovo centrale. Il percorso, senza nastri ma con reti riutilizzabili, ha reso la competizione più sostenibile e fruibile dal pubblico.

Gli spettatori, dagli amatori ai curiosi, hanno raccontato l’adrenalina e la bellezza dell’evento: “Molveno è uno scenario incredibile”, “un format emozionante e veloce”, “una vera ispirazione vedere i professionisti così da vicino”.

Il tutto si è inserito in un ricco programma: cerimonia di apertura e premiazioni della World Cup giovedì sera, XTERRA World Championship sabato in diretta, e domenica i Mondiali giovanili.
Ultimo aggiornamento: 25/09/2025 23:20:35
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