Lovere - Il numero 4 porta bene a Cyril Audirac. La convinzione si è trasformata in certezza perché il francese in questa occasione navigato da Fabrice Gordon, con questo numero sulle portiere e al via con la Renault Clio Super 1.6 della Motultech si aggiudica per la terza volta consecutiva il Rally del Sebino Trofeo Val di Scalve, competizione valida come Rally Day promossa dalla Sebino Eventi con il patrocinio dell’Aci Bergamo che si è corsa ieri e oggi lungo i suggestivi scenari delle sponde bergamasche del lago d’Iseo ai confini con la Valle Camonica.
Foto @Alquati.
Tre le prove speciali da ripetere per un percorso che ha ricalcato sostanzialmente quello dello scorso anno con oltre trentasette chilometri cronometrati disegnati lungo i parziali di Rogno, Val di Scalve e Gleno. 130 i concorrenti che hanno preso il via Domenica alle ore 8 dalla suggestiva cornice del porto turistico di Lovere con un occhio attento alle condizioni meteo che, a causa della pioggia caduta nella notte e nelle prime fasi di gara , hanno catalizzato i pensieri sulla scelta degli pneumatici. Cyril Audirac e Fabrice Gordon consapevoli di godere della gran parte delle attenzioni, hanno da subito chiarito le loro intenzioni facendo segnare il miglior tempo sulla prova di apertura a Rogno.
La concorrenza, per altro molto qualificata, non si è tuttavia lasciata sorprendere. Marco Gianesini e Marco Bergonzi, al rientro dopo il brutto incidente di Alba, piazzavano infatti la loro Renault Clio gruppo A al secondo posto assoluto e sulla “Val di Scalve”, secondo tratto della giornata ,si mettevano in luce i valtellinesi Manuel Bracchi e Nicola Doglio anche loro in gara sulla “maggiorata” francese i quali vincevano la prova precedendo il rivale francese di nove decimi.