SESTO PUSTERIA (Bolzano) - Lo start da Sesto Pusteria ha visto il colorato gruppo dei partecipanti, con ben 25 nazioni rappresentate in griglia e 800 iscritti, dirigersi in massa verso Moso per poi addentrarsi nell’incantevole Val Fiscalina. Fra il dolce incedere dei pendii tra pascoli e boschi si è delineata una situazione di gara che ha visto il keniano Kariuki mettersi al comando della corsa: le lunghe leve della gazzella – stavolta in modalità camoscio – keniana hanno permesso all’atleta di prendere vantaggio nei tratti più corribili del percorso, fra il Rifugio Piano Fiscalina e il Rifugio Fondovalle in particolare. Da lì le pendenze si sono fatte più serie, con il sentiero roccioso a snodarsi come una serpentina scolpita ad arte sulla montagna fino al Rifugio Comici.
Era proprio nei segmenti più scoscesi che il friulano Tiziano Moia, in rincorsa, le provava tutte per rientrare sul corridore keniano, che però aveva un altro passo e ormai un vantaggio che il portacolori della Genova Atletica non è mai riuscito a ricucire del tutto. Continuando la sua azione in solitaria infatti il keniano Kariuki è salito fino al Rifugio Pian di Cengia (2.528m) senza però godersi troppo la splendida veduta sulla vallata da un lato e la maestosità del Monte Paterno dall’altro, dato che puntava spedito verso l’arrivo al Rifugio Locatelli. Ai 2405 metri di altitudine del traguardo è stata festeggiata la vittoria di Elija Kamau Kariuki – la prima firma keniana nell’albo d’oro della manifestazione - davanti a Tiziano Moia e al connazionale James Thuo Irungu.
Per l’Alto Adige, la miglior performance è stata quella di Samuel Demetz (Team Salomon) che ha chiuso i 17,9 km con 1354 metri di dislivello della gara al 6° posto.Al femminile la corsa alpina delle Tre Cime parla ancora una volta bresciano, con l’accento della Val Trompia di Sara Bottarelli: la runner del team Freezone non ha mancato l’appuntamento con la storia vincendo per la 5.a volta in carriera la gara altoatesina. Come lei stessa ha ricordato dopo l’arrivo, al termine di una gara condotta in solitaria fin dalle prime battute: “sono stata qui la prima volta nel 2013, rimanendo colpita dalla spettacolarità di questo posto, lottando fino all’ultimo centimetro in gara. Se allora mi avessero detto che dopo oltre 10 anni avrei conquistato la 5.a vittoria non ci avrei creduto. Sono emozionata e soddisfatta, vincere questa gara era un obiettivo”.
Con un raggio di sole ‘prenotato’ giusto in tempo per la flower ceremony in alta quota, Bottarelli ha condiviso il podio con l’idola di casa Agnes Tschurtschenthaler (ASV Niederdorf), la quale ha visto la Südtirol Drei Zinnen Alpine Run nascere e crescere fino ad affermarsi come appuntamento internazionale, e con la tedesca trapiantata in Alto Adige Severine Petersen.
Petersen (Team Mammut) ha duellato per gran parte di gara con la friulana Arianna Del Pino (Atletica Malignani) che ha poi chiuso in 4.a posizione a poco più di un minuto di distacco dal podio.
Come a ricreare Cima Grande, Cima Ovest e Cima Piccola, Bottarelli, Tschurtschenthaler e Petersen hanno raccolto gli applausi del pubblico e del comitato organizzatore fra un velo di nebbia che non è comunque riuscito a nascondere la sontuosità delle Dolomiti Patrimonio Unesco, con i tanti turisti affascinati dalla corsa e attirati da un podio accattivante per foto e selfie.
Dopo le foto di rito e le interviste in “zona mista” ai 2405 metri di altitudine del Rifugio Locatelli, tutti i partecipanti hanno fatto rientro a valle a piedi lungo il sentiero che costeggia il Rio Landro per poi essere trasportati dalle navette del comitato organizzatore fino alla Haus Sexten, così da godersi il gustoso pasta party e la partecipata cerimonia di premiazione.
Immancabile la soddisfazione fra le fila del team dell’ALV Sextner Dolomiten che ha saputo garantire a tutti una giornata di grande sport in sicurezza e divertimento: “un sentito grazie a tutti i volontari che ci hanno permesso di concretizzare questa edizione della Südtirol Drei Zinnen Alpine Run, che fra specialisti della corsa in montagna e amatori ha fatto divertire tutti. Anche il tempo è stato dalla nostra parte e la giornata sarà sicuramente indimenticabile”.
E non finisce qui perché l’appuntamento è per domani con la Mini Drei Zinnen Alpine Run (ore 11 alla Haus Sexten) per prolungare il fine settimana sportivo in Alta Val Pusteria. Le emozioni della gara, fra il resto, potranno essere nuovamente apprezzate anche in TV con speciali dedicati sulle emittenti locali e la sintesi in onda su Rai Sport (da sinistra i vincitori Bottarelli e Kariuki, foto credit Newspower).
Classifica maschile
1. KARIUKI Elija Kamau Run2gether On Trail 1:30:41,8; 2. MOIA Tiziano Genova Atletica 1:31:20,8; 3. IRUNGU James Thuo Run2gether On Trail 1:33:54,1; 4. FARNIK Tomas 1:34:45,3; 5. ANTHAMATTEN Martin 1:35:36,8; 6. DEMETZ Samuel Team Salomon 1:36:17,6; 7. GASSER Lukas SC Meran/Team Scarpa 1:36:41,3; 8. LOPUA Dennis Cox Run2gether On Trail 1:38:53,6; 9. SPINELLI Giacomo Sportclub Merano 1:39:15,9; 10. BOTTARELLI Davide Unione Atletica Valtrompia 1:40:05,7
Classifica femminile
1. BOTTARELLI Sara Freezone 1:50:30,2; 2. TSCHURTSCHENTHALER Agnes ASV Niederdorf 1:53:12,4; 3. PETERSEN Severine Team Mammut 1:55:47,9; 4. DEL PINO Arianna Atletica Malignani 1:56:50,9; 5. ESSWEIN Katharina 1:57:44,5; 6. KIBEBO Sintayehu Federal Prison Police Club 1:58:01,1; 7. DE SILVE-STRO Martina Team Scarpa 1:58:18,4; 8. KEUSCHNIG Sarah 1:58:24,1; 9. THEOCHARIS Maria Dimitra US Malonno 2:00:20,6; 10. SAPELZA Katrin ASV Taisten 2:05:11,2