BOLZANO - La terza giornata del
48° Giro delle Dolomiti è terminata. Oggi i leader della classifica generale hanno incrementato il loro vantaggio: nella terza tappa, che da Bolzano ha raggiunto i passi della Mendola e delle Palade e passando per la
Val d’Adige ha fatto ritorno a Bolzano, si sono imposti l’altoatesino di Termeno
Georg Widmann e
Janine Meyer, tedesca di Colonia. La crono si è svolta sul tratto tra Kalterer Höhe al Passo della Mendola (10 chilometri / 662 metri di dislivello).
I

circa
400 partecipanti del 48° Giro delle Dolomiti (
foto credit Sportissimus) sono stati accolti di nuovo dal sole. Poco dopo la partenza, avvenuta a Bolzano alle 8.30, sul tratto di strada tra Kalterer Höhe e il Passo della Mendola si è svolta la crono, accompagnata da temperature molto gradevoli. La ripida salita al valico tra l’Oltradige e la trentina Val di Non è una delle strade dei passi dell’Alto Adige più amate da cicliste e ciclisti.
Una persona che la conosce molto bene è
Georg Widmann. Del resto, il ciclista di Termeno abita nelle vicinanze della strada: il paese in cui vive è soltanto 10 chilometri a sud di Caldaro. E nella crono ha mostrato di aver affrontato più volte questo tratto di strada in bicicletta. Widmann ha percorso la frazione cronometrata in 27’56”, precedendo di 15 secondi il suo più temibile avversario nella corsa alla vittoria finale, il tedesco Michael Meyer (28’11”). L’austriaco Gregor Capellari ha raggiunto per terzo il traguardo al Passo della Mendola, a 1363 metri sul livello del mare, con pochi centesimi di secondo di ritardo sul ciclista di Colonia (28’11”).
Ora Widmann è in testa alla classifica generale con 1’02” di vantaggio su Meyer, ma non ha ancora la vittoria in tasca, dato che la sua partecipazione alle tappe di giovedì e venerdì è ancora in forse per motivi di lavoro.
La vincitrice della classifica generale è quasi certa
La corsa alla vittoria generale in campo femminile sta riservando meno sorprese. Oggi si è vista un’altra eccellente prestazione di Janine Meyer, il cui marito Michael è secondo nella classifica generale maschile. 28 minuti e 18 secondi dopo essere partita da Kalterer Höhe, la ciclista di Colonia è stata la prima donna a tagliare il traguardo al Passo della Mendola con il sesto tempo assoluto. Lungo i 10 chilometri ha accumulato più di tre minuti di vantaggio sulla seconda di tappa, Julia Jedelhauser (31’21”). Quest’ultima, tedesca di Marktoberdorf, dopo essersi classificata terza nelle prime due tappe è riuscita a battere l’altoatesina Carmen Moser. La ciclista sarentinese si è classificata terza (31’33”) con 12 secondi di ritardo su Jedelhauser. Ora Meyer guida la classifica generale con 6’43” di vantaggio sulla prima inseguitrice. La sfida tra Moser (1h21’38”) e Jedelhauser (1h21’38”) per il secondo posto, invece, è ancora del tutto aperta.
Il 48° Giro delle Dolomiti proseguirà giovedì con la quarta tappa, la cui meta sarà il Passo dello Stelvio. La strada regina delle Alpi quest’anno compie 200 anni. Si partirà da Prato allo Stelvio e la crono sarà disputata sul tratto di 13,7 chilometri con 1183 metri di dislivello della strada verso il Passo dello Stelvio. Valicato il passo, si attraverserà il Passo Umbrail (Giogo di S. Maria), si pedalerà per un breve tratto sul suolo svizzero e poi ci si dirigerà verso la fine della tappa a Glorenza.
48° Giro delle Dolomiti – classifiche terza tappa:
Top5 maschile
1. Georg Widmann ITA 27’56”
2. Michael Meyer GER 28’11”
3. Gregor Capellari AUT 28’11”
4. Philipp Sprüssel GER 28’11”
5. Matthias Schilling GER 28’16”
Top5 femminile
1. Janine Meyer GER 28’18”
2. Julia Jedelhauser GER 31’21”
3. Carmen Moser ITA 31’33”
4. Manuela Beer GER 35’43”
5. Carola Skarabela GER 38’38”.