Trento - Con le regole attualmente in vigore, i meccanismi di quarantena e le disposizioni delle istituzioni, sport e calcio dilettantistico rischiano di vedersi stravolgere anche la prossima stagione dopo aver concluso anzitempo quella appena trascorsa. L'inizio posticipato rispetto al calendario classico e le norme anti-Covid non fanno ben sperare, il primo provvedimento è arrivato oggi con l'annullamento della Coppa Italia di Serie D.
TRENTO: "DISPIACIUTI MA DECISIONE LUNGIMIRANTE"
La Coppa Italia di serie D, almeno per questa stagione, non si disputerà. Lo ha stabilito il Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti, al fine di garantire il regolare start del campionato, previsto per domenica 27 settembre. Tale data non dovrebbe subire variazioni, mentre le gare valevoli per il turno preliminare di Coppa Italia sarebbero state certamente posticipate, rendendo il calendario eccessivamente intasato, soprattutto per le formazioni che avrebbero dovuto disputare le partite in trasferta.
"Siamo ovviamente dispiaciuti - questo il commento del Direttore Generale del Trento Fabrizio Brunialti - perché, da sempre, la Coppa Italia è una vetrina importante per le società, ma considero la decisione assunta dal Dipartimento Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti come saggia e lungimirante.