CHIAVENNA (Sondrio) - Archiviato con successo il primo, Chiavenna si prepara a vivere il secondo e conclusivo weekend,
sabato 13 e domenica 14 settembre, della
65esima edizione della Sagra dei Crotti, il più importante e il più rappresentativo tra gli eventi che ospita. Promosso dalla
Pro Chiavenna con il
Comune, sostenuto da enti pubblici e sponsor privati, con il supporto del
Consorzio Turistico Valchiavenna, richiama ogni anno migliaia e migliaia di partecipanti, in larga parte provenienti da fuori provincia. Negli anni, la Sagra dei Crotti si è affermata quale vetrina per Chiavenna, le tradizioni e le eccellenze enogastronomiche, sotto l'insegna dei crotti e nello spirito della convivialità che li caratterizza. Un messaggio giunto forte e chiaro, com'è confermato dallo straordinario afflusso e dal tutto esaurito registrato sabato e domenica scorsi, al quale si ambisce, tempo permettendo, anche per il prossimo fine settimana.

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Meglio di così non potevamo iniziare - sottolinea
Marco Della Bella, che nella Pro Chiavenna coordina il gruppo che si sta occupando dell'organizzazione -:
al di là del tutto esaurito, sabato e domenica abbiamo incontrato persone molto soddisfatte per l'esperienza vissuta che hanno apprezzato l'offerta e colto appieno lo spirito di "andare a crotto". Tanti erano i locali che ogni anno, in gruppo, non si perdono la Sagra dei Crotti, cambiando percorso, ma molti di più sono stati i partecipanti provenienti da fuori provincia, dalla Svizzera e da fuori regione. Oltre al sold out dei percorsi di Andèm a Cròt, abbiamo registrato la soddisfazione dei gestori dei crotti privati che hanno accolto molte persone. Lo stesso per le attività rivolte ai bambini e per l'animazione serale.
Il ringraziamento va a tutti i volontari, straordinari nel loro impegno, che hanno garantito una perfetta organizzazione: tutto si è svolto per il meglio".
Da sabato 13 settembre si ricomincia per il secondo e conclusivo weekend, sul quale pesa l'incognita del meteo: le giornate di apertura sono state baciate dal sole, mentre per sabato prossimo le previsioni attuali indicano nuvolosità, con un miglioramento già a partire dal pomeriggio che dovrebbe consolidarsi il giorno successivo. Nulla che scoraggi i partecipanti, tanto che Crotteggiando, il percorso trekking in nove tappe, sia sabato che domenica, nei 16 orari previsti, risulta al completo Ma le possibilità per vivere la Sagra dei Crotti rimangono molte: sul sito internet sagradeicrotti.it si possono acquistare i pass, trovare i recapiti dei sei crotti privati aperti e consultare il programma con le iniziative promosse.
Sabato pomeriggio, nelle vie del centro, sarà la Banda di Dorio ad allietare il passeggio dei visitatori, al Crotto delle Eccellenze si potrà partecipare al laboratorio di apicoltura con Davide Ferrario, mentre in Pratogiano è previsto il workshop di acquerello condotto da Paola Trussoni, dalle ore 16 alle ore 18, quindi aperitivo e dj set. In serata, concerto e di seguito dj set fino alle 2. Domenica 14, fra le ore 10 e le ore 12, in Pratogiano, si assisterà al raduno delle auto storiche Fiat. Il corteo Bandadram e la Banda di Gordona e Mese rallegreranno le vie del centro dalle ore 16 alle ore 18 e al Crotto delle Eccellenze sarà proposto il laboratorio di apicoltura. La Sagra dei Crotti si concluderà in Pratogiano con aperitivo e djset. Per i bambini l'appuntamento è con i laboratori di ceramica e di arte, con parco avventura, maneggio, rugby, pista di quad e prova sci, oltre che con il gioco itinerante guidato dai volontari della Croce Rossa. Tutto in Pratogiano.
Tante sono le mostre da visitare: quelle fotografiche, di Vincenzo Martegani a Palazzo Pestalozzi, "Acque di Valtellina e Valchiavenna"; di Enrico Caprio, nell'ex Convento dei Cappuccini, "Momenti"; di Giuseppe Stefano Spedicato, a Palazzo Pretorio, "Rudolf Nureyev e i Danseurs Etoile". E quella del C4, il Centro Culturale Collezionisti Chiavennasco, nell'ex Convento delle Agostiniane. Oltre a luoghi di interesse: la Galleria Storica dei Vigili del Fuoco, il Parco botanico e archeologico del Paradiso e Museo della Valchiavenna, la Riserva naturale Parco Marmitte dei Giganti con le cave di pietra ollare, la collegiata di San Lorenzo con il battistero e il Museo del Tesoro e le chiese aperte per l'occasione, San Giovanni, San Bartolomeo e Madonna di Loreto. A Piuro Palazzo Vertemate Franchi, le cascate dell'Acquafraggia e Belfòrt.