NOVATE MEZZOLA (Sondrio) - A sei anni dalla prima udienza preliminare il Tribunale di Sondrio assolve dall’accusa di omessa bonifica i successivi proprietari dell’area ex Falck di Novate Mezzola.
La conclusione del processo di Primo grado che, oltre a Legambiente Lombardia, vedeva costituiti parte civile il Comune di Novate Mezzola, Medicina Democratica e un comitato di cittadini, vede gli inquinanti permanere nei terreni e nella falda acquifera.
Legambiente Lombardia: “Un procedimento estremamente lungo e tortuoso su una vicenda che ha avuto impatti molto pesanti sull’ambiente lascia purtroppo le cose com’erano, senza che all’orizzonte ci siano provvedimenti per una bonifica efficace.”
Il tribunale di Sondrio - I sezione penale - ha emesso una sentenza di assoluzione per il reato di omessa bonifica a carico di dirigenti e funzionari pubblici, nonché dei dirigenti aziendali che si sono susseguiti nella proprietà dell’area dell’ex acciaieria Falck di Novate Mezzola, nell’ambito di una lunga e tormentata vicenda giudiziaria. “Una vicenda di inquinamento come quella dell’ex acciaieria Falck di Novate Mezzola avrebbe meritato un altro epilogo - commenta Barbara Meggetto, presidente di Legambiente Lombardia - Come sempre Legambiente rispetta le sentenze, anche quando non le condivide. Tuttavia l’esito di questo procedimento penale, estremamente lungo e tortuoso, su una vicenda che ha avuto impatti molto pesanti sull’ambiente, non può che lasciarci amareggiati. Nei fatti non è stata mai realizzata una vera e propria bonifica, in grado di rimuovere in via definitiva le sostanze inquinanti; così come nessuno ha mai pagato né tantomeno risarcito la collettività della Val Chiavenna per i danni ambientali prodotti”.
La vicenda è quella dell’inquinamento, ormai storico, causato dalle attività metallurgiche a Novate Mezzola. La tesi accusatoria sostiene che non solo gli inquinanti non siano mai stati rimossi, tra i quali il cromo esavalente, ma che dai terreni contaminati le sostanze inquinanti abbiano continuato a fluire altrove.
Ultimo aggiornamento:
23/10/2025 00:10:09