MANERBIO (Brescia) - La notte scorsa i
carabinieri della Stazione di
Manerbio hanno arrestato un cittadino straniero da tempo residente nel luogo, per tentato furto in un negozio del centro abitato.

Il soggetto, un
50enne di
origini marocchine con precedenti penali, già noto alle forze di polizia per delitti contro il patrimonio, era stato segnalato alla Centrale Operativa dei Carabinieri di Verolanuova - tramite il “N.U.E.
112” - in quanto il proprietario di un negozio di “calzolaio”, intorno all'1.50 della decorsa notte, aveva notato dalla visione dalle telecamere interne della sua attività il soggetto mentre stava mettendo a soqquadro gli scaffali e riponendo scarpe e borse da donna in tre grosse buste per essere asportate.
Il proprietario aveva nel frattempo raggiunto il proprio negozio ed aveva notato, a debita distanza, che una porta del locale era stata forzata.
L’equipaggio della pattuglia della Stazione Carabinieri di Manerbio, impegnato nel controllo del centro abitato, era stato tempestivamente inviato dalla Centrale Operativa nel luogo segnalato, dove il 50enne era stato raggiunto e bloccato mentre ancora rovistava all’interno.
Il soggetto era stato poi accompagnato in caserma e sottoposto ad identificazione e a suo carico erano stati sequestrati arnesi da scasso utilizzati per forzare l’accesso del negozio, quali una chiave inglese ed un seghetto.
Al termine dell’identificazione, il 50 enne è stato arrestato e accompagnato dai Carabinieri di pattuglia presso le camere di sicurezza e questa mattina si è svolta la convalida in tribunale a Brescia. Il Gip ha convalidato l'arresto ed il cittadino marocchino è stato messo in libertà senza l’applicazione di misure. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto che ha sporto denuncia.