I militari, impiegati di pattuglia, sono stati allertati dal personale dell’asilo e sono subito intervenuti sul posto, dal quale il giovane però si era da poco allontanato.
La descrizione del soggetto, già noto agli operanti per i suoi precedenti specifici, non ha lasciato dubbi e i Carabinieri si sono subito recati a casa dell’interessato.
Giunti nell’abitazione il soggetto, che era da poco rincasato, si è subito dimostrato particolarmente agitato e, una volta bloccato dai militari, non ha esitato a spingerli e a colpirli pur di tentare, invano, la fuga.
Per lui, riconosciuto formalmente anche dai testimoni, sono subito scattate le manette ed è stato accompagnato in caserma per le formalità di rito.
Dopo aver trascorso la notte agli arresti domiciliari, il giovane è stato giudicato stamane mediante rito direttissimo, all’esito del quale è stato convalidato l’arresto ed è stato disposto per lui l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.