CASAZZA (Bergamo) - Omicidio di Casazza, condannati un 40enne calabrese e un 33enne marocchino. Il delitto risale al 19 agosto di un anno fa, quando all'esterno del bar Rosy di Casazza venne ucciso Mykola Ivasiuk, 38 anni, ucraino. Secondo quanto accertato dagli inquirenti il 38enne era caduto a terra sbattendo il viso, riportando un trauma che causò un’emorragia, dopo essere stato colpito al volto con un pugno dai due indagati.
Entrambi sono stati accusati di omicidio preterintenzionale, aggravato dai futili motivi.
I
legali dei due hanno chiesto il rito abbreviato, mentre la Procura di Bergamo ha invocato una condanna a sei anni e otto mesi per il calabrese e 10 anni per il marocchino. Il Gup ha inflitto 5 anni a M.R., 40enne calabrese e 8 anni a M.A.M., 33 anni, marocchino, e disposto una provvisionale di 100mila euro per la madre e il fratello di Ivasiuk, che si sono costituiti parti civili.