BRESCIA - Nel fine settimana che si è appena concluso, in considerazione dell’incremento dell’afflusso turistico del periodo estivo e delle problematiche che sono state segnalate sul territorio bresciano, sono stati disposti con Ordinanza dal Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori specifici Servizi di Prevenzione Generale Interforze, così come concordato in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica e nell’ottica di garantire alla cittadinanza la fruibilità di tutti gli spazi urbani, bloccando sul nascere fenomeni di degrado urbano e di criminalità diffusa.
L’operazione di Polizia appena conclusa si colloca nel progetto di mantenere costante la presenza di tutte le Forze dell’Ordine su tutto il territorio provinciale, mediante l’effettuazione di sistematiche e mirate attività di prevenzione generale e di controllo di Pubblici Esercizi in quei contesti comunali ove i Sindaci, nella loro funzione di Autorità Locali di Pubblica Sicurezza, hanno segnalato alle Autorità Provinciali – Prefetto e Questore – la presenza di particolari problematiche attinenti alla sicurezza urbana. Tutte le attività sono state integrate con la predisposizione di 8 Posti di Controllo lungo le principali arterie stradali in ingresso ed in uscita dal territorio comunale. In tale contesto, le attività operative summenzionate – volte, nello specifico, a contrastare fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti, immigrazione irregolare ed a verificare il rispetto delle normative nei Locali Pubblici, già oggetto di esposti e segnalazioni tramite piattaforma “YouPol” in quanto frequentati da soggetti pregiudicati – sono state effettuate nelle serate di questa settimana e sino a notti inoltrate principalmente a Brescia, Desenzano del Garda e nel Comune di Manerba ed hanno coinvolto le Unità Operative della Polizia di Stato della Questura di Brescia, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri congiuntamente al Nucleo Ispettorato Lavoro, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, del Commissariato di P. S. di Desenzano del Garda e delle Polizie Locali dei Comuni interessati.
Nel corso delle operazioni di Polizia sono stati adottati i seguenti Provvedimenti: i Carabinieri del Nucleo Ispettorato Lavoro hanno denunciato alla Procura della Repubblica un 40enne cittadino italiano residente a Brescia in seguito ad un controllo effettuato presso una nota Discoteca della Provincia. In quanto presidente del Consiglio di Amministrazione – ha infatti violato le norme del Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza sul lavoro, con corrispondenti, contestuali contravvenzioni per un totale di 20.800 Euro. Sempre riguardo al medesimo Locale Pubblico sono altresì attualmente in corso accertamenti da parte della Divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Brescia al fine di valutare il corretto svolgimento delle mansioni svolte dal personale di vigilanza, nonché sulla regolarità dei necessari attestati professionali rilasciati al personale addetto alla somministrazione di alimenti e bevande, oltre che riguardo al possesso della Licenza per la vendita di bevande alcoliche e, da parte della Guardia di Finanza, specifici accertamenti in ordine alla presenza di eventuali lavoratori “in nero”.
Un cittadino senegalese 26enne, irregolare sul Territorio Nazionale e già con precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura e gravità, in particolare per reati in materia di spaccio di sostanze stupefacenti e immigrazione, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per ingresso e soggiorno illegale sul Territorio Nazionale nonché per inosservanza della Misura di Prevenzione Personale del Divieto di Ritorno nel Comune di Brescia.
Il Questore della Provincia di Brescia Paolo Sartori, in considerazione di quanto accaduto, dei precedenti del soggetto e della sua posizione irregolare in Italia, ha disposto nei confronti di costui un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale conseguente alla sua espulsione. Un 41enne di origini moldave con numerosi precedenti penali e/o di polizia per reati di varia natura e gravità, è stato denunciato alla Procura della Repubblica per ingresso e soggiorno illegale sul Territorio Nazionale. Anche nei suoi confronti il Questore, in considerazione di quanto accaduto, dei precedenti del soggetto e della sua posizione irregolare in Italia, ha emesso un Ordine di Allontanamento dal Territorio Nazionale conseguente alla sua espulsione.
Complessivamente, al termine dei servizi svolti sono state condotte verifiche su 15 Esercizi Pubblici; inoltre sono stati controllati 77 autoveicoli – con conseguente contestazione di 7 sanzioni amministrative per violazioni del Codice della Strada – e 253 persone, di cui 91 stranieri. Al termine delle attività operative – alle quali hanno collaborato, per le parti di rispettiva competenza, anche la Divisione Anticrimine e l’Ufficio Immigrazione della Questura – il Questore ha adottato i seguenti Provvedimenti: 19 Fogli di Via Obbligatori a carico di persone gravate da precedenti penali e/o di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel territorio comunale; 3 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura, tra cui reati contro la persona, in materia di stupefacenti, ovvero contro il patrimonio; 6 Decreti di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultati irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali o di Polizia.
A seguito degli accertamenti esperiti da parte dell’Ufficio Immigrazione, il Questore, nei confronti costoro, ha emesso altrettanti Decreti di allontanamento, ordinando a queste persone di lasciare il territorio entro 7 giorni; in caso non ottemperassero, essi verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine. “I servizi straordinari interforze ad “alto impatto” effettuati dalle Forze di Polizia costituiscono uno strumento efficace e flessibile per dare risposte in tempi brevi alle giuste esigenze di sicurezza della cittadinanza. Bisogna assolutamente evitare che contesti urbani con un elevato livello di convivenza civile quale quello della Provincia di Brescia diventino stabili punti d’interesse per criminali e pregiudicati – ha evidenziato il questore Sartori –. L’innalzamento dell’attenzione da parte delle Forze di Polizia vuole proprio prevenire il radicamento di tali situazioni. La collaborazione dei cittadini, delle Associazioni, delle Organizzazioni di categoria e delle alte Istituzioni operanti nei vari settori a servizio della collettività, è essenziale per meglio orientare le attività di controllo sul territorio, garantendo un innalzamento della sicurezza effettiva e di quella percepita”.