Aldino - Sentiero dei sauri: inaugurata la nuova attrazione del Bletterbach. Con il nuovo sentiero dei sauri sopra il Centro Visitatori di Aldino (Bolzano), il GEOPARC Bletterbach ha creato una nuova attrazione che permette alle famiglie con bambini, agli anziani ed agli escursionisti di conoscere la gola e le sue particolarità senza dover scendere nel letto del torrente. Oggi, sabato 18 giugno, il percorso è stato inaugurato alle presenza del sindaco di Aldino, Christoph Matzneller, dell'assessore provinciale Maria Hochgruber Kuenzer, del parroco Heinrich Guadagnini, del presidente Peter Daldos e delle numerose persone che hanno partecipato alla cerimonia di apertura (nelle foto © Christian Weber).
L'idea di un sentiero dei sauri nel Bletterbach, Dolomiti Patrimonio UNESCO, è nata già diversi anni fa durante un workshop con le guide del GEOPARC. Oggi, il comune di Aldino, il GEOPARC Bletterbach e diversi ospiti d'onore hanno inaugurato ufficialmente il nuovo sentiero tematico sopra il Centro Visitatori di Aldino.
La breve passeggiata circolare porta in un viaggio nel tempo di 260 milioni di anni fa e conduce fino al nuovo parco giochi presso la malga Lahner per poi tornare di nuovo al parcheggio del Centro Visitatori. Nove stazioni invitano a immergersi nella storia del Bletterbach, a rintracciare le tracce di grandi e piccoli sauri, a scoprire equiseti e felci ed a conoscere le più piccole tracce di esseri viventi attraverso una lente di ingrandimento. Il sentiero è destinato alle famiglie con bambini (piccoli), agli anziani e alle persone con disabilità, a chi ama le passeggiate semplici ed agli escursionisti che non possono scendere in gola a causa di maltempo. Persone in sedia a rotelle sul sentiero forestale ghiaioso hanno bisogno di assistenza.
Un percorso speciale che lascia passare milioni di anni
Il sindaco Christoph Matzneller ha dato il benvenuto agli ospiti d'onore e ai partecipanti alla cerimonia di apertura di oggi, prima che il parroco Heinrich Guadagnini eseguisse la benedizione ufficiale del sentiero dei sauri, "un sentiero speciale", come ha sottolineato Guadagnini. "Lascia passare milioni di anni e ci invita a meravigliarci dell'opera di Dio", così Guadagnini.