MADONNA DI CAMPIGLIO (Trento) - La disciplina olimpica sprint di skialp ha fatto il suo esordio stagionale sulle nevi di Madonna di Campiglio per la prima prova di Coppa Italia di specialità riservata a tutte le categorie, ma pure con partecipazione straniera vista la definizione evento open e inserit nel circuito trentino Cavit.
Campo di gara l’innovativo tracciato ricavato dagli organizzatori dello Sporting Club Campiglio, assieme allo Sci club Brenta Team che ha curato gli aspetti tecnici, sulla pista Gendarme poco sopra Campo Carlo Magno, con 124 partecipanti nelle varie categorie under 16, under 18, under 20 e assoluta maschile e femminile.
Foto di Simone Caldonazzi.
Ne sono uscite una serie di sfide avvincenti, pur con qualche inconveniente tecnico individuale, che hanno coronato vincitori di giornata Nikita Filippov, appartenente all’AIN (individual neutral athlete) residente in Russia e la bormina Katia Mascherona delle Fiamme Gialle nella sfida assoluta, quindi il lecchese Lorenzo Milesi e l’austriaca Emma Albrecht fra gli under 20, il bergamasco di Castione della Presolana Gioele Migliorati e la bresciana di Bagolino Teresa Schivalocchi fra gli under 18, per chiudere con i due portacolori della Polisportiva Albosaggia Tomaso Coda Fanetti ed Elisa Viviani dominatori fra gli under 16.
Risultati alla mano il tracciato allestito dal direttore di percorso Stefano Bendetti, allenatore del Comitato Trentino Fisi, è riuscito a fare selezione in tutte le qualifiche e batteria, includendo un dislivello complessivo di 70 metri, comprensivo di inversioni, tratto a rombo, tratto a piedi e slalom in discesa, come previsto da regolamento, con tutti i migliori capaci di accedere alle finali.
In campo assoluto femminile la bormina Katia Mascherona ha dimostrato il buon stato di forma, già messo in luce nel primo atto di Coppa del Mondo, aggiudicandosi con distacco la finale, davanti a Darya Zinchenko di Ain e alla trentina di Pejo Lisa Moreschini che ha superato l’amica Giulia Compagnoni per pochi centimetri sul rush finale. In campo maschile doppietta da parte dei rappresentanti dell’AIN che saranno in gara alle competizioni olimpiche di Bormio, con il talentuoso Nikita Filippov primo con margine, seguito da Pave Yakimov, e dal grintoso primierotto delle Fiamme oro Hermann Debertolis.
Per quanto concerne i podi di categoria Lorenzo Milesi delle Fiamme Gialle ha preceduto nella under20 Luca Curioni delle Fiamme Oro e l’atleta di casa Umberto Ferrazza dello Sporting Campiglio, mentre fra le parietà si è rivelata particolarmente autoritaria la prestazione dell’austriaca Emma Alberch, davanti a Vanessa Marca delle Fiamme Gialle e Silvia Boscacci della Polisportiva Albosaggia.
Fra gli under 18 Gioele Migliorati del Presolana Pora ha dimostrato di avere un passo superiore a tutti gli avversari, precedendo Matto Blangero del Tre rifugi Cai e Matto Pedranzini dell’Alta Valtelllina, quindi fra le parietà assente la forte trentina Giorgia Pollini, la sua rivale Teresa Schivalocchi dello Sc Bagolino ha avuto vita facile, battendo Veronica Bandiera dello Ski Alpo Valdobbiadene, quindi terza è la trentina Marlies Sartori del Brenta Team.
Infine fra i cadetti under 16 dominio della Polisportiva Albosaggia con Tommaso Coda Fanetti primo, davanti al compagno di squadra Marco Previsdomini, mentre in campo femminile la più veloce è stata Elisa Viviani su Gioia Pozzi, dello Sci club Alta Valtellina.
Domani, sempre sullo stesso campo di gara della pista Gendarme, si svolgeranno le gare della mixed relay, ma pure staffette solo maschili, sempre in formula open e di Coppa Italia. Start dalle ore 9.