Monno (Brescia) - Verso la riapertura dei passi alpini: dopo lo Spluga e il versante bergamasco del Passo San Marco, tocca ora a Mortirolo, Gavia e Stelvio.
Motociclisti e ciclisti attendono le riaperture, che come ogni anno avvengono tra la prima decade di maggio e inizio giugno, per compiere gite e ammirare panorami davvero unici.
Il primo passo alpino ad aprire è stato lo Spluga, mentre da ieri è percorribile sul versante bergamasco e fino alla cantoniera la strada che porta al passo San Marco, resta però chiuso l'ultimo tratto e il versante valtellinese fino ad Albaredo San Marco.
Anas sta lavorando alla riapertura totale del Mortirolo, in vista del passaggio del Giro d'Italia in programma domenica 19 maggio, del Gavia, con le imprese che stanno lavorando alla pulizia neve sui due versanti, camuno e valtellinese, e allo Stelvio, che non sarà pronto per il passaggio della corsa rosa il 21 maggio (il percorso della tappa Livigno-Santa Cristina Val Gardena è stato modificato). Invece il passo della Forcola, che collega Livigno all'Engadina, riaprirà il 3 giugno.
Al lavoro, in questo caso le Province di Brescia e Bergamo, anche sulle strade del Passo Crocedomini e Vivione, per una riapertura in tempi brevi.