MILANO -
Acque Bresciane premiata in
Regione Lombardia per il progetto a tutela della
Riserva Naturale Torbiere del Sebino nell’ambito del Bando BioClima. Oggi - a Palazzo Lombardia - si è svolto l’evento di condivisione dei risultati raggiunti a
cinque anni dal lancio del
Bando BioClima, iniziativa di Regione Lombardia che promuove interventi di conservazione della biodiversità, adattamento al cambiamento climatico e valorizzazione dei servizi ecosistemici. In quest’occasione sono state premiate le organizzazioni che si sono distinte per il loro impegno economico e di partecipazione nella realizzazione del progetto.

Tra i protagonisti dell’evento,
Acque Bresciane, che ha ricevuto un importante riconoscimento per il cofinanziamento del progetto di riforestazione e riqualificazione ambientale nella Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino, sito di interesse comunitario e zona umida di rilevanza internazionale (Convenzione di Ramsar, 1971). Il progetto, sviluppato con il supporto tecnico di
WOWnature, iniziativa di Etifor - Valuing Nature, spin-off dell’Università di Padova e Bcorp certificata, prevedeva la piantumazione e la cura di oltre 1.500 alberi e arbusti autoctoni, la sostituzione di specie invasive e la creazione di habitat favorevoli per anfibi e avifauna acquatica.
I primi esemplari sono stati messi a dimora nell’ottobre 2023, vicino al
Centro Visitatori della Riserva, con il coinvolgimento diretto delle persone di Acque Bresciane. L’intervento ha contribuito a ricostruire habitat forestali rari, tra cui foreste miste riparie e foreste alluvionali, oltre a creare un filtro naturale contro inquinanti e rumore, migliorando la qualità ecologica dell’area.
Sarà inoltre realizzata una vasca di prima pioggia con sistema di grigliatura posto sotto il piano campagna, per tutelare questo ambiente protetto in linea con l’approccio “nature positive” che si traduce in mettere la natura al centro del processo decisionale, misurando e gestendo i rischi derivanti da essa e quantificando le pressioni sulla natura.
"Questo riconoscimento conferma che la strada intrapresa è quella giusta: non ci limitiamo a ridurre gli impatti, ma vogliamo generare effetti positivi sugli ecosistemi. Il progetto delle Torbiere è un esempio concreto di come pubblico e privato possano collaborare per la tutela della biodiversità e la lotta al cambiamento climatico", ha dichiarato Pierluigi Toscani, presidente di Acque Bresciane.
Sulla stessa linea, Veronica Vismara, responsabile Sostenibilità, ha evidenziato: "La sostenibilità per noi non è un obbligo normativo, ma una scelta strategica. Rendicontiamo in modo trasparente e investiamo per migliorare l’impatto su ambiente, società e persone. Progetti come questo dimostrano che la tutela della risorsa acqua è inseparabile dalla salvaguardia degli ecosistemi".
Acque Bresciane è la prima utility idrica italiana ad essere diventata Società Benefit (nel 2022), integrando nel proprio statuto finalità di beneficio comune. L’azienda ha definito un Piano di Sostenibilità al 2045, che include azioni per la tutela delle risorse idriche, la riduzione delle emissioni e la resilienza delle infrastrutture. Nel solo 2024, gli investimenti hanno superato i 39 milioni di euro, con ulteriori 70 milioni previsti nel 2025, anche grazie a finanziamenti PNRR e Sustainability Linked Loan.
La Riserva Naturale Torbiere del Sebino, istituita nel 1984, si estende per oltre 360 ettari e ospita otto tipologie di habitat e più di 900 specie di flora e fauna, tra cui anfibi, uccelli migratori e specie vegetali rare. L’intervento di Acque Bresciane, cofinanziatore del progetto guidato dall’ente gestore della Riserva, sarà certificato secondo i più alti standard di gestione forestale responsabile, garantendo trasparenza e qualità nella tutela della biodiversità. Il Bando BioClima, sostenuto da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo, rappresenta la più grande iniziativa di co-finanziamento pubblico-privato per la conservazione della biodiversità mai realizzata in Europa, con interventi su 12 ecosistemi e oltre 70 specie faunistiche.