TRENTO - Con la visita in Trentino della
Protezione civile brasiliana, si rafforza la collaborazione internazionale in materia di gestione delle emergenze. Il presidente della Provincia autonoma di Trento
Maurizio Fugatti, ha ricevuto stamani una rappresentanza dello Stato brasiliano del
Rio Grande do Sul, in visita per conoscere da vicino organizzazione, modelli operativi e tecnologie adottate dal sistema provinciale. La delegazione era composta dal colonnello
Luciano Chaves Boeira, assessore alla Protezione civile del Rio Grande do Sul, dal colonnello
Santiago Soares Dias de Castro, vicecapo della Protezione civile, e dal maggiore
Felipe Ghidini Stangherlin, direttore del Dipartimento della Protezione civile.

Erano presenti per la Provincia il dirigente del Servizio Prevenzione Rischi e Centrale Unica di Emergenza
Bruno Bevilacqua e
Loris Cherchi dell’Ufficio coesione territoriale.
“Siamo lieti di aver condiviso l’esperienza trentina nel campo della Protezione civile, che è il risultato di un’organizzazione consolidata nel tempo e di una forte collaborazione con il territorio - sono state le parole del
presidente Fugatti -.
Conosciamo le difficoltà che il vostro Stato ha dovuto affrontare a seguito dell’alluvione del 2024 e riteniamo che il confronto tra modelli diversi possa portare buoni frutti. Nei prossimi giorni sarò a mia volta in Brasile per le celebrazioni dei 150 anni dell’emigrazione trentina: un’occasione per conoscere da vicino le comunità locali e valutare insieme come sviluppare forme di collaborazione utili e costruttive”.
In segno di riconoscenza, il presidente Fugatti ha ricevuto in dono una casacca ufficiale della Protezione civile con il suo nome.
Nel corso del confronto, è stata condivisa la volontà di strutturare rapporti di cooperazione tra il Trentino e gli Stati del Sud del Brasile (Rio Grande do Sul, Santa Catarina e Paranà), anche attraverso scambi formativi, attività congiunte con le università e l’analisi comparata di protocolli operativi.
I rappresentanti del Rio Grande do Sul hanno illustrato il percorso avviato nel loro Stato per rafforzare in modo significativo strutture, personale e strumenti dedicati alla gestione del rischio. Dopo le pesanti inondazioni che hanno colpito il territorio, la Protezione civile brasiliana sta investendo in nuove tecnologie, con l’obiettivo di migliorare la capacità di previsione e prevenzione. Il personale dedicato alla protezione civile è inoltre quadruplicato nell’ultimo anno e sono in corso programmi di formazione tecnica e specializzazione.