-

Inciso: rassegna dedicata al Sito Unesco n.94 della Valle Camonica

Capo di Ponte (Brescia) - "Inciso", rassegna dedicata al Sito Unesco n.94 della Valle Camonica che intende smuovere una nuova visione sui segni e luoghi incisi della Valle Camonica a partire dalla messa in discussione delle modalità con cui ci avviciniamo alle rocce come fruitori e del portato culturale di questo enorme patrimonio, del suo valore e significato nella nostra contemporaneità.


Una riflessione nata dal coinvolgimento in questi mesi di diversi autori del mondo dell’arte, della letteratura, della grafica, delle scienze sociali invitati a lavorare sui segni e i luoghi incisi a partire da alcune domande comuni: Come muovere un nuovo sguardo sulle pietre incise riconosciute nel lontano 1979 quale Sito Unesco n.94 della Valle Camonica? Come rimetter in discussione la nostra relazione con i segni e questi luoghi incisi migliaia di anni fa? Come ripassare di lì insieme, nei luoghi dell’infanzia dell’umanità e scoprire cosa abbiamo in comune con loro?


E' stato proposto agli autori invitati e al pubblico che frequenterà la rassegna di accettare che tutto quel che non sa si e che non si può immaginare dei motivi e delle modalità con cui gli antenati hanno scelto, frequentato e inciso quei luoghi, possa diventare per noi oggi un buon motivo di ritorno e di interrogazione di questi luoghi.
Il programma della rassegna si compone di un insieme molto diverso di esperienze: dalle camminate alle performance immersive, dagli incontri nel bosco alle arrampicate su roccia, dai concerti in notturna alle conferenze.
L’intento è, con questa varietà di esperienze, di toccare con mano i limiti della nostra capacità di partecipare all’esperienza del segno e di conoscenza dei luoghi incisi.
I luoghi della rassegna sono stati scelti uno ad uno, sono diversi, fuori e dentro i parchi archeologici, in un movimento di avvicinamento e allentamento dalle rocce incise, che possa giovare alla capacità di fare esperienza di questa storia.


IL PROGRAMMA DELLA RASSEGNA


3 settembre 2023 ore 21
Kitty Crowther - illustratrice
performance, Ca’mon, Monno (Brescia)


9 settembre ore 19
Simone Beneventi - musicista
performance, Parco di Bedolina Seradina Cemmo di Capodiponte (Brescia)

9 e 10 settembre ore 7
Paolo Maria Clemente e lupo e contadino - psicologo e psicoterapeuta
pratiche di deriva, Pia’ d’ort, Pescarzo di Capodiponte (Brescia)

16 settembre 2023 ore 16.30
Caterina Gobbi - artista
performance in arrampicata, riserva naturale delle incisioni rupestri di Nadro Ceto Cimbergo Paspardo (Brescia)

17 settembre 2023 ore 10
Stefano Boni - antropologo
conversazione
Casa rurale, Pie’, Capodiponte (Brescia)

17 settembre 2023 ore 18.30
Andrea Staid - antropologo
conversazione
Parco di Luine Darfo Boario Terme (Brescia)

24 settembre 2023 ore 21
Massimo Zamboni - musicista e scrittore
reading
Parco archeologico nazionale dei massi di Cemmo Capodiponte (Brescia)

29 settembre ore 21
Andrea Moro - Giuseppina Ruggiero
conferenza
Palazzo della cultura Breno (Brescia)

30 settembre ore 18
Grande festa finale sotto le stelle
Isidro Ferrer - presentazione manifesti d’arte
Parco di Bedolina Seradina Cemmo di Capodiponte (Brescia)

Programma realizzato nell’ambito del progetto “Nella terra dei segni”, da Spicca Associazione Culturale con Oltreconfine Associazione Culturale, l’Agenzia Turistico Culturale Comunale di Capo di Ponte e la Direzione Regionale Musei Lombardia.
Finanziato da Fondazione Cariplo sul Bando Capitale della Cultura 2023 e dal Servizio Cultura e Valorizzazione del Territorio della Comunità Montana di Valle Camonica Tavolo Unesco.


I PROMOTORI DELLA RASSEGNA
SPICCA
SPICCA nasce a Cerveno il 1° Aprile del 2017, diventa un'associazione formalmente costituita il 19 dicembre 2017.
COSA FA
costruisce percorsi comunitari di riappropriazione del proprio patrimonio culturale nelle più diverse forme: saperi artigianali, ritualità e saperi naturalistici, storie e leggende
costruisce progetti di fruizione per istituti e luoghi di cultura quali parchi, musei ed ecomusei, biblioteche e archivi.
costruisce laboratori con e per i bambini che diventano esperienze educative esclusive e cucite su misura per loro quali laboratori d'espressione /escursioni/laboratori di autoapprendimento
costruisce percorsi di formazione per adulti che guardano ai bambini e ragazzi e partecipano alla loro crescita quali educatori, testimoni e custodi di competenze professionali e relazionali.


Spicca collabora stabilmente con artisti, musicisti, illustratori, fotografi, cineasti, artigiani, agricoltori, autori, editori
Spicca nel corso degli anni ha collaborato, ha promosso e costruito collaborazioni con soggetti molto diversi trovando in questa modalità di lavoro un terreno fertile di sperimentazione.


L’approccio di Spicca si connota per la sua natura multidisciplinare, multiculturale e collaborativa.
Nello specifico del nostro impegno nel mettere in discussione il portato culturale dei segni rupestri della Valle Camonica, abbiamo costruito alleanze con chi più di noi sapeva di archeologia, con chi più di noi si prende cura di fragilità e disabilità, con chi più di noi frequenta terreni impervi di sperimentazione visiva su immagini ferme o in movimento, attraverso fotografia, cinema e animazione, con grandi istituzioni culturali e piccole associazioni.


Spicca ha contribuito alla concezione e realizzazione di diversi progetti dedicati ad un approccio alternativo ai segni incisi: “A ciascuno il suo passo”, progetto di inclusione sociale dedicato ai parchi archeologici, “I Quaderni della Valle Camonica”, collana editoriale dedicata ai segni; “Entità Vernacolari”, Master di fotografia; “La Grammatica delle Figure2, festival di illustrazione.


OLTRECONFINE
L'associazione OltreConfine nasce nel 2018 con lo scopo di valorizzare e promuovere la cultura in tutti i suoi aspetti, operando soprattutto lontano dai grossi centri urbani, lavorando sul concetto di cittadinanza attiva e costruendo le proprie attività sul dialogo, sulla libera circolazione del sapere umano e sulla formazione continua delle diverse fasce generazionali. La cultura per l'associazione OltreConfine deve essere capillare, diffusa, promulgata, sostenuta affinché diventi patrimonio collettivo e funga da collante sociale, sia strumento di comunicazione e interazione tra i cittadini e le diverse realtà di un territorio. È scopo istituzionale quello di valorizzare il territorio e di promuovere la crescita di pensiero e consapevolezza, facendosi strumento di cittadinanza attiva attraverso la creazione di incontri, convegni ed eventi che ruotano attorno ai temi della letteratura, del cinema, della scienza, della filosofia, dell'arte e della fotografia, guardando all'interdisciplinarità dei saperi umani come valore aggiunto per la creazione di un pensiero critico e attento sul presente.
Tra i progetti dell'associazione figurano il festival "OltreConfine" in 12 comuni della Valle Camonica, giunto al nono anno, e il festival culturale "Il Sentiero Invisibile" a Ponte di Legno (Brescia).


ECHITONALI
Il nome ECHITONALI trae spunto dal termine “ecotono” che in ecologia definisce un ambiente di transizione, naturale oppure antropizzato, generalmente di maggiore biodiversità rispetto agli altri ambienti confinanti.
ECHITONALI è un'associazione nata nel 2022 con l'obiettivo di creare un dialogo tra arte, scienza e divulgazione ponendo al centro della propria indagine il suono come elemento utile all’interpretazione della realtà culturale, naturale, storica e sociale.
Tra le iniziative che l’associazione promuove e cura c’è Un Suono in Estinzione un progetto artistico e scientifico volta ad indagare le implicazioni del cambiamento climatico sui ghiacciai alpini, attraverso l’analisi del suono. L’iniziativa è declinata in attività divulgative, artistiche e scientifiche, permettendo così una comprensione inedita dei fenomeni in corso.
Il progetto è composto da un team di professionalità provenienti da diversi ambiti: dall’arte alla ricerca scientifica, dalla comunicazione alle nuove tecnologie - coadiuvati da un comitato scientifico di professori ed esperti glaciologi con partner autorevoli e prestigiosi (enti, università e musei).


METAPARCO DI BEDOLINA SERADINA
Il meta-parco di Seradina-Bedolina | Un parco allo specchio”, presentato nell’ambito del Bando “Il Nuovo racconto della Valle dei Segni” e finanziato da Comunità Montana di Valle Camonica e Gruppo Istituzionale di Coordinamento del Sito UNESCO per la Valle Camonica, si propone come obiettivo primario la ricerca di nuove modalità di osservazione e sperimentazione dell’arte rupestre e delle sue modalità narrative, con particolare riguardo alla declinazione di questi temi nei confronti del pubblico nella forma del “parco archeologico”.
Punto di partenza del progetto è stata dunque la consapevolezza che la realtà che ci circonda è frutto di una costruzione mentale che ha coordinate precise nello spazio e nel tempo. In questa prospettiva anche i parchi d’arte rupestre sono da intendere come immaginazioni moderne e di stampo occidentale dello spazio che abbiamo intorno. Da qui l’importanza di rendere trasparenti gli schemi culturali in cui siamo spesso inconsapevolmente immersi per poter giocare con tali narrazioni e proporre nuovi approcci, al bene in oggetto - le rocce con incisioni rupestri preistoriche -, ma anche all’ambiente naturale, all’idea di patrimonio, al nostro stesso modo di guardare.

Ultimo aggiornamento: 01/09/2023 05:14:49

POTREBBE INTERESSARTI

ULTIME NOTIZIE