ISERA (Trento) - È cominciata con l’inno al Trentino cantato dai bambini della scuola primaria “Rita Levi Montalcini” l’accoglienza alla Giunta provinciale presente questa mattina nel Comune di Isera per la seduta fuori porta. Al benvenuto hanno partecipato - assieme agli alunni e agli insegnanti dell’istituto, che conta 120 iscritti, in sette classi - una ventina di docenti, il sindaco di Isera Emanuele Valduga, il vicesindaco Silvia Schönsberg, gli assessori comunali, la dirigente scolastica Francesca Borroi, oltre a un’ampia rappresentanza delle realtà e associazioni locali: vigili del fuoco volontari, corpo forestale, alpini e pro loco di Isera e Patone, associazione Lotta-Team wrestling Isera, Associazione di volontariato Lucicate onlus, Gruppo anziani e pensionati “El Filò”, società sportive di Patone e Isera, Cantina sociale e Famiglia cooperativa di Isera, Fondazione Galvagni, Associazione Isera Futura, Associazione Lagarina di Storia Antica.
Foto @Julien Astafan.

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Grazie per questo benvenuto caloroso, agli alunni, agli insegnanti e a tutti i presenti- le parole del presidente della Provincia autonoma di Trento
Maurizio Fugatti -.
È bello vedere questo spirito autonomistico, dal basso, in una comunità come quella di Isera e della Vallagarina che mostra attaccamento per la storia e l’identità del Trentino. La seduta fuori porta è per la Giunta un’occasione preziosa, per conoscere da vicino e avere maggiore consapevolezza delle tematiche e priorità che interessano il territorio. Non significa avere la bacchetta magica, ma è un aiuto, sia per il presidente che gli assessori, ad approfondire il confronto e trovare soluzioni”.
Così Fugatti che è entrato nel merito di alcune questioni d’interesse del Comune: “Con il sindaco - ha precisato il presidente - stiamo parlando del tema dell’allargamento della strada SP45, sulla quale nel Documento di programmazione delle infrastrutture abbiamo stanziato le prime risorse. Siamo però disponibili ad approfondire l’ipotesi di intervento più ampia, delineata dall’amministrazione comunale, con la volontà di dare una risposta positiva”. Sul tavolo, ha aggiunto infine il presidente, ci sono anche il tema dell’acquedotto e altre tematiche d’interesse.
Per competenza “territoriale” è intervenuto anche il vicepresidente Achille Spinelli: “Sono originario di Rovereto e mi sento profondamente legato al territorio lagarino. Parliamo di una zona importante per tutto il Trentino: una vallata ricca, con una forte vocazione industriale, ma anche con una grande attenzione alla formazione, alla scuola, all’università. La Vallagarina è un ambito vivo, dinamico, capace di creare economia e opportunità e di coniugare storia e futuro con molte iniziative legate a innovazione, ricerca e sviluppo. Il Trentino può e deve continuare a contare su questa realtà così attiva, anche per la crescita a livello accademico e culturale dell’intera provincia”.
Il sindaco Emanuele Valduga ha esordito nel suo messaggio rivolgendosi direttamente ai ragazzi, al termine dell’inno al Trentino: “Autonomia significa poter decidere in prima persona, con responsabilità. La presenza della Giunta è un segno importante, di vicinanza al proprio territorio. Da parte mia, voglio sottolineare e rinnovare la piena disponibilità a collaborare su tutte le tematiche di rilievo per la comunità. Ringrazio inoltre tutte le associazioni presenti. Oggi mostriamo come il nostro sia un territorio vivo, ricco di attivismo e partecipazione”.