Intanto Paspardo punta al rilancio del Consorzio della Castagna, che nel corso degli ultimi anni ha attraversato una fase delicata: sono stati ridotti i costi di produzione e di trasporto dei castagnoli, biscotti fatti all’80% con farina di castagne, inoltre il biscottificio di Ponte di Legno è stato dismesso. In futuro la produzione sarà solo a Paspardo: l’impastatrice, la cella di lievitazione, gli stampi e il forno sono stati portati nella sede del Consorzio.

Il marchio del Consorzio viene apposto anche su distillati, miele, birra, crema e pasta. A breve verrà avviata, in vista del Natale, anche la produzione di panettoni, che vanta una domanda di tutto rispetto.