BERZO DEMO (Brescia) - Torna d'attualità la questione
ex Selca di
Forno Allione e dopo gli incontri tra amministratori e conferenze di servizio, il Comune di
Berzo Demo e le associazioni ambientaliste fanno pressione su Regione Lombardia per trovare una soluzione e soprattutto i soldi necessari a rimuovere le
60mila tonnellate di rifiuti tossici abbandonati sul sito industriale dismesso.
N

egli ultimi mesi sono state numerose le iniziative messe in campo, alcune portate avanti dal sindaco di
Berzo Demo, Giambattista Bernardi, altre da
Regione Lombardia. A metà luglio nell'ex Selca c'è stato un sopralluogo con la presenza di una
quindicina di sindaci della Valle Camonica e dell'
assessore regionale all'Ambiente
Giorgio Maione. Erano state avanzate delle ipotesi per la rimozione dei rifiuti, però dovevano essere trovate le risorse.
Ora - con il bilancio che Regione Lombardia andrà a definire per il 2026 - è l'occasione giusta per finanziare l'intervento.
La questione ex Selca si sta trascinando da lustri: sono ricchi di floruri i rifiuti custoditi in capannoni ormai fatiscenti e solo in parte coperti. Pronta a dar nuovamente battaglia è la consigliera regionale Paola Pollini (M5S) che si è più volta espressa nell'aula del Pirellone sottolineando: "Nell'ex Selca c'è una montagna di veleni e gli interventi di contenimento appaiono insufficienti". In risposta a un'interrogazione presentata dalla consigliera Paola Pollini, era stato riferito che "i teli di copertura dei rifiuti risultavano danneggiati". “Era stato anche pianificata la rimozione della montagna di rifiuti e l’invio di una parte quelli speciali e pericolosi all’estero, per trattamenti adeguati - aggiunge Paola Pollini – Ad oggi però nulla si è mosso. Il mio emendamento intendeva mobilitare risorse per un intervento urgente, ma è stato bocciato da una maggioranza di centrodestra sorda alle legittime richieste del territorio. Continueremo a monitorare la situazione e a sollecitare azioni concrete dalle Istituzioni a tutela di ambiente e salute”.
Il prossimo bilancio di Regione Lombardia sarà il banco di prova e l'auspicio che dalla parole si passi ai fatti e si trovi una soluzione alla questione "Selca".