In un pregevole avvolto, inoltre, sarà possibile vedere o rivendere il film documentario girato nel 1977 da Claudio Redolfi dal titolo “L’erede di Moresana” che, ripercorrendo la vita di Salvatore (“El Salvin”) e Bruna in un maso di alta montagna, narra lo spopolamento delle terre alte. In due occasioni (una la mattina e una di pomeriggio) la visita di concluderà con una passeggiata lungo l’antica via che conduceva al paesino di Roncio fino a raggiungere la chiesetta dei Santi Romedio e Barbara dove risuoneranno le note del talento emergente di Nicola Dalla Valle. Durante il cammino, guide esperte illustreranno il paesaggio alpino della Val di Sole, ricco di muretti a secco e di antichi insediamenti in quota, e le mutazioni subite a seguito dello sviluppo turistico del territorio.
I luoghi saranno visitabili in totale sicurezza e nel rispetto delle normative vigenti. I posti disponibili sono limitati; la prenotazione è obbligatoria sul sito www.giornatefai.it fino a esaurimento posti disponibili ed entro la mezzanotte del giorno precedente la visita.
COME PARTECIPARE ALLE GIORNATE FAI DI PRIMAVERA E SOSTENERE LA FONDAZIONE
Nel rispetto della normativa vigente (Decreto Sostegni del 22 aprile 2021), per partecipare alle Giornate FAI di Primavera è obbligatorio prenotarsi sul sito www.giornatefai.it entro e non oltre la mezzanotte del giorno precedente la visita. Gli ingressi saranno disponibili fino all’esaurimento dei posti di ogni turno per garantire la sicurezza di tutti.
Le Giornate FAI di Primavera si inquadrano nell’ambito delle iniziative di raccolta pubblica di fondi occasionale (Articolo 143, c 3, lett a), DPR 917/86 e art 2, c 2, D Lgs 460/97). Coloro che decidono di partecipare, sostengono con il proprio contributo la missione del FAI. Quest’anno il contributo minimo suggerito per prenotarsi e prendere parte alle Giornate FAI di Primavera è di 3 euro. Per chi lo volesse, sarà possibile sostenere ulteriormente la missione della Fondazione con contributi di importo maggiore oppure attraverso l’iscrizione annuale, online o in piazza in occasione dell’evento, un gesto concreto in difesa del patrimonio d'arte e natura italiano che permette di godere di iniziative e vantaggi dedicati. Oppure ancora fino al 23 maggio è possibile sostenere il FAI donando 2 euro con SMS oppure 5 o 10 euro con chiamata da rete fissa al numero solidale 45586.
Durante le visite sarà necessario rispettare tutte le norme di sicurezza indicate nei cartelli informativi posti all’inizio dei percorsi: è infatti obbligatorio mantenere il distanziamento sociale, evitare di creare assembramenti, indossare la mascherina durante l’intera durata della visita, disinfettare le mani con gli appositi gel situati lungo il percorso e attenersi alle indicazioni date dal personale volontario.