Riva del Garda (Trento) - Dopo i primi risultati sull’impatto economico del turismo nel
Garda Trentino, è pronta a prendere il via la
seconda fase del progetto “
Perché Turismo”, dedicata all’
analisi dell’impatto sociale del turismo sul territorio.
Foto @Archivio APT Garda Dolomiti.

L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra
Garda Dolomiti Azienda per il Turismo S.p.A.,
TSM – Trentino School of Management e
Università di Trento – Dipartimento di Economia, rappresenta un percorso di conoscenza e consapevolezza che rafforza il posizionamento “Stay Young” dell’APT e il suo ruolo di
ente gestore del territorio, sempre più attento alla
qualità della vita di residenti,
lavoratori e
ospiti.
Nel 2024, la prima fase della ricerca ha messo in evidenza un
sistema turistico dinamico e in crescita: la
spesa complessiva degli ospiti nel Garda Trentino ha raggiunto i
543,4 milioni di euro, generando una produzione totale di
673 milioni di euro tra effetti diretti, indiretti e indotti. Ogni euro speso dai visitatori ha generato
un valore aggiuntivo per il territorio grazie a un moltiplicatore della produzione pari a 1,24.
Oltre all’aspetto economico, la ricerca ha sottolineato anche il valore occupazionale del turismo, con oltre 5.700 unità lavorative attivate.
Ora il progetto evolve, per indagare anche quanto il turismo restituisca in termini di benessere sociale e qualità della vita. La seconda fase della ricerca punta infatti a raccogliere dati e prospettive su come il turismo influenzi il vivere quotidiano nel Garda Trentino, dall’equilibrio tra ospiti e residenti alla percezione del territorio come luogo di lavoro e comunità viva.
Per raccogliere questi dati, è stato preparato un questionario online, disponibile sul sito partner dell’APT Garda Dolomiti, rivolto a chi vive e lavora nel territorio. Questo strumento è stato pensato per rilevare in modo diretto e immediato il “sentiment” della comunità locale, cioè le sensazioni dei residenti sulla presenza o assenza di turisti nella settimana immediatamente precedente alla raccolta dei dati. Saranno infatti cinque i momenti nel corso dei prossimi mesi per questa raccolta: 12-18 maggio, 16-22 giugno, 18-24 agosto, 29 settembre - 5 ottobre e 3-9 novembre.
Il questionario verrà diffuso attraverso i canali social dell’APT Garda Dolomiti e con il supporto di altri soggetti attivi sul territorio.