Trento - La Giunta provinciale, con una delibera proposta dalla vicepresidente e assessore alla cultura Francesca Gerosa, ha determinato i compensi dei componenti del consiglio di amministrazione del Centro servizi culturali Santa Chiara di Trento.
Il provvedimento, adottato secondo quanto previsto dal regolamento di organizzazione e funzionamento dell'ente e recentemente modificato, prevede un compenso annuo di 22.500 euro per il presidente, di 6.000 euro annui per il vicepresidente e di 4.500 euro annui per ciascun componente del consiglio di amministrazione, in linea con quelli previsti per gli organi dei musei provinciali.
Conseguentemente, la Giunta provinciale ha disposto la proroga, a decorrere dal prossimo 18 maggio 2025, dell'incarico di commissario straordinario del Centro servizi culturali Santa Chiara alla dirigente del Servizio per il personale, Maria D'Ippoliti. L'incarico è stato prorogato per un periodo massimo di sei mesi, salvo scadenza anticipata in caso di insediamento del nuovo consiglio di amministrazione.
“Con questa proroga - ha dichiarato la vicepresidente - il commissario avrà il tempo per ultimare il lavoro sulla riorganizzazione dell’Ente, e la Provincia per uscire con l’avviso di raccolta delle candidature per la nomina del nuovo Cda”.
Ultimo aggiornamento:
10/05/2025 17:30:17