Cles (Trento) - Circa 34 milioni di euro di risorse aggiuntive per le strutture scolastiche in Trentino. È la cifra contenuta nel nuovo Piano straordinario degli investimenti di edilizia scolastica approvato dalla Giunta provinciale su proposta del presidente Maurizio Fugatti d’intesa con la vicepresidente e assessore all’istruzione Francesca Gerosa. “Un provvedimento - spiega il presidente - che consente, nell’ambito dell’aggiornamento complessivo della pianificazione delle opere pubbliche della Provincia, di assegnare le ulteriori risorse disposte dalle recenti manovre di bilancio con un duplice obiettivo: rispondere agli aumenti dei costi per le opere già previste e avviate, dalla nuova sede del Pertini a Trento a quella del liceo Russell a Cles, oltre a disporre i finanziamenti per nuovi interventi”.
Per la vicepresidente della Provincia e assessore all’istruzione Francesca Gerosa, la delibera conferma l’attenzione dell’Amministrazione provinciale “negli investimenti sul sistema scolastico trentino, con il necessario impegno sulla parte infrastrutturale che è fondamentale per un’offerta adeguata ai migliori standard formativi, a beneficio dei nostri giovani e di tutta la comunità scolastica”.
“In particolare - aggiunge Gerosa -, la Provincia assicura uno sforzo rilevante per quanto riguarda le nuove sedi e gli ampliamenti delle diverse scuole superiori, su tutto il territorio trentino”.
La spesa totale per le strutture scolastiche su tutto il territorio trentino, così come programmata con il ventesimo aggiornamento del Piano straordinario degli investimenti di edilizia scolastica approvato dalla Giunta, ammonta a 241.688.794 euro, con un aumento quindi di 33.974.083 euro.
Nello specifico, sono previste risorse aggiuntive per le seguenti opere: l’ampliamento e adeguamento alle norme antisismiche del liceo Maffei di Riva del Garda, la realizzazione delle nuove sedi del liceo Russell di Cles e dell’istituto di formazione professionale Pertini di Trento (tutti interventi in corso), nonché le opere di prossimo appalto come la nuova sede dell’istituto d’arte Vittoria di Trento, che troverà spazio nel complesso ex Aziende Agrarie di via Giusti a Trento e l’ampliamento della sede dell’I.F.P. alberghiero di via Ziehl a Levico Terme. Assicurati inoltre i fondi per l’Istituto d’arte Depero di Rovereto, intervento in fase di appalto, e per il nuovo intervento incluso nel piano, ovvero la ristrutturazione del compendio “ex-questura” in via Perini.