TRENTO - Si sono riuniti
20 tra presidenti e delegati sui 23 Ordini e Collegi afferenti al CUP presenti in provincia, realtà che rappresentano complessivamente
oltre 26mila professioniste e professionisti attivi nei più diversi ambiti. L’assemblea, ospitata nella sede dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori – di cui è presidente uscente l’arch. Alessia Buratti – ha eletto all’unanimità la
nuova presidente del Comitato: l’ing. Silvia Di Rosa, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Trento,
che guiderà il CUP - Comitato unitario permanente degli Ordini e dei Collegi professionali
per il prossimo triennio.

Il
nuovo direttivo sarà composto, oltre che dalla presidente uscente arch. Alessia Buratti, anche da:
dott.ssa Laura Albertini, presidente della Commissione Albo Odontoiatri dell’Ordine dei Medici e Odontoiatri (presieduto dal dott. Giovanni De Pretis);
avv. Antonio Angelini, presidente dell’Ordine degli Avvocati del foro di Trento;
dott. Marcello Cestari, rappresentante degli Ordini dei Tecnici sanitari di radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione (presieduti dalla dott.ssa Barbara Cristofolini);
dott.ssa Anna Giovanazzi, Ordine degli Psicologi;
notaio Guglielmo Giovanni Reina, Consiglio notarile di Trento e Rovereto, delegato del presidente notaio Marco Orazio Poma;
per. ind. Stefano Tasin, Ordine dei Periti Industriali (presieduto dal per. ind. Gabriele Cassietti).
«È importante aver riattivato un tavolo come questo – ha esordito la presidente
Silvia Di Rosa nel suo saluto di insediamento –
soprattutto in un periodo delicato per molti degli Ordini e Collegi qui rappresentati.
Tanti i temi trasversali: dalla questione dell’equo compenso alla sicurezza sul lavoro, dalla formazione universitaria fino alla riforma delle professioni in discussione a livello nazionale. Ritrovarci uniti nel CUP sarà fondamentale per ristabilire un dialogo costante con le istituzioni, in particolare con quelle provinciali. In questo Comitato sono rappresentate tutte le professionalità che possono supportare al meglio la macchina amministrativa della nostra Provincia Autonoma e generare valore per il territorio».
Di Rosa ha sottolineato come il CUP debba essere un luogo di confronto aperto, in cui il direttivo sia chiamato non tanto a “presiedere” quanto a coordinare un percorso di dialogo e collaborazione tra i diversi attori del mondo delle professioni. «Un mondo – ha aggiunto il presidente dell’Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori, Marco Piccolroaz – la cui rilevanza nel tessuto sociale ed economico viene troppo spesso sottovalutata».
L’assemblea ha accolto anche gli interventi di numerosi presidenti e delegati presenti: Andrea Tomasi (avvocati Rovereto), Claudio Maurina (agronomi e forestali), Gabriele Cassietti (periti industriali), Katia Castellini (psicologi), Barbara Cristofolini (tecnici sanitari di radiologia medica e professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione), Tiziana Dal Lago (farmacisti), Gianumberto Giurin (chimici), Rocco Guglielmi (delegato dal presidente Cristina Malpaga – assistenti sociali), Katia Libardi (fisioterapisti), Matteo Margoni (delegato dal presidente Mario Tonidandel – periti agrari), Daniel Pedrotti (professioni infermieristiche), Leonardo Pontalti (delegato dal presidente Sandra Bortolin – giornalisti), Stefano Scoz (delegato dalla presidente Raffaella Ferrai – commercialisti ed esperti contabili), Flavio Zanetti (geometri) e Sergio Coretti (delegato dal presidente Marco Ghedina – medici veterinari).
Assenti, pur membri del CUP, i rappresentanti dei geologi (pres. Giovanni Ronzani), dei consulenti del lavoro (pres. Mauro Zanella) e del Collegio delle ostetriche (pres. Serena Migno).