Trento - L’atmosfera di una grande notte europea rivitalizza la Trentino Itas e le fa raccogliere un risultato importantissimo per il suo cammino in 2023 CEV Champions League. Questa sera alla BLM Group Arena la formazione gialloblù ha dato un colpo di spugna alle ultime due precedenti sconfitte in SuperLega con Perugia e Milano, raccogliendo una importantissima e meritatissima vittoria contro i due volte Campioni d’Europa in carica del Grupa Azoty Kedzierzyn-Kozle (nella foto credit Marco Trabalza).
Lo scontro al vertice dell’ultimo turno del girone d’andata della Pool D, remake delle SuperFinals 2021 e 2022, ha infatti visto la formazione di casa imporsi per 3-1 contro i polacchi al termine di una partita che, come si ipotizzava alla vigilia, è risultata essere vibrante e combattuta palla su palla sino all’ultimo. A maggior ragione il successo e i conseguenti tre punti per classifica del girone (ora condotto in solitario dalla squadra di Lorenzetti con tre punti di vantaggio) sono un valore aggiunto alla prestazione offerta di fronte al proprio pubblico.
Nel giorno della 200^ partita internazionale della sua storia, Trentino Volley non ha tradito, ritrovando in un sol colpo carattere ed efficienza in attacco, come racconta bene il 56% di squadra fatto registrare oggi. A spingere verso l’alto le percentuali gialloblù a rete ci hanno pensato Alessandro Michieletto, autore di una prestazione monstre (21 punti col 71% e 4 ace: mvp), ma anche l’ottimo innesto di Džavoronok (10 col 62%) e la crescita esponenziale di Kaziyski (14 col 45%), partito lentamente, ma poi diventato sempre più protagonista. Solo in questo modo si poteva portare a casa la vittoria da tre punti in un match in cui i polacchi hanno murato, difeso e battuto meglio, ingaggiando un vero e proprio braccio di ferro dopo aver vinto il secondo set ed ottenuto il punto dell’1-1. I parziali successivi sono stati decisi dall’orgoglio trentino, fattore necessario per ottenere allo sprint entrambi.
La cronaca del match - La Trentino Itas si ripresenta di fronte al proprio pubblico tre giorni dopo il match con Milano con lo stesso starting six: Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Lavia e Michieletto schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Laurenzano libero. Il Grupa Azoty risponde con Janusz al palleggio, Kaczmarek opposto, Sliwka e Staszewski in banda, Kalembka e Pashitskii, Shoji libero. La partenza dei padroni di casa è sparata: Michieletto in battuta (anche un ace diretto) marca subito la differenza, costringendo i polacchi a tanti errori diretti a rete e alle semplici ricostruite in posto 4 con Lavia (da 1-1 a 6-1). Sammelvuo, tecnico ospite, interrompe il gioco ma alla ripresa è ancora Trento a fare la voce grossa con Kaziyski (8-2 e 10-4). In seguito, il Kedzierzyn-Kozle prova a replicare per la prima volta con un buon momento di Sliwka e Kaczmarek (10-7 e 11-9) ma Lorenzetti chiama time out e la sua squadra riparte poggiandosi sull’efficacia a rete di Michieletto e Lisinac (14-11). Il Grupa Azoty con Sliwka risale ancora una volta sino al meno uno (17-16), prima di cedere definitivamente sotto i colpi della coppia di palla alta Lavia (ace del 20-16) e Michieletto (attacco ed ace per il 24-19). L’1-0 interno arriva sul 25-20, per mezzo di un errore in battuta della squadra avversaria.
Dopo il cambio di campo Kedzierzyn-Kozle si presenta con un piglio differente, soprattutto in battuta ed in contrattacco, con Sliwka che fa male alla seconda linea trentina. Nel giro di pochi scambi è subito 3-6 e poi 4-8, punteggio che consiglia al tecnico gialloblù di rifugiarsi in un time out.