BERGAMO - Entra nella storia per le imprese e raggiunge i campioni del passato, tra cui il mitico Eddy Merckx.
Tadej Pogacar (UAE Team Emirates XRG) ha vinto la 119esima edizione de Il Lombardia presented by Crédit Agricole, 241 km da Como a Bergamo. Il campione del mondo ha trionfato per la quinta volta consecutiva ne "La Classica delle Foglie Morte", precedendo Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) e Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team).
Tadej Pogačar scrive un’altra pagina di storia del ciclismo, l’assolo del campione del mondo è iniziato sulle rampe del Passo di Ganda. Dopo il forcing dei suoi compagni di squadra – tra cui Rafal Majka, all’ultima corsa della carriera – con uno scatto secco Pogačar ha staccato i principali rivali, andando a riprendere l’ultimo fuggitivo di giornata, Quinn Simmons. Per il secondo anno consecutivo Remco Evenepoel chiude al secondo posto, a 1’48", mentre Michael Storer, terzo a 3'11", sale per la prima volta sul podio di una Classica Monumento.
Uno stoico Simmons e Isaac Del Toro completano la top 5.
ORDINE D'ARRIVO
1 - Tadej Pogacar (UAE Team Emirates XRG) - 241km in 5h45'53", alla media di 41.806km/h (foto credit La Presse all'arrivo a Bergamo)
2 - Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step) a 1'48"
3 - Michael Storer (Tudor Pro Cycling Team) a 3'14"
4 - Quinn Simmons (Lidl-Trek) a 3'39"
5 - Isaac Del Toro (UAE Team Emirates XRG) a 4'16"
DICHIARAZIONI
Il vincitore del 119° Il Lombardia presented by Crédit Agricole, Tadej Pogacar, ha dichiarato subito dopo il traguardo: "Vincere questa corsa cinque volte, ad ogni partecipazione, è qualcosa di incredibile. Grande merito anche ai miei compagni di squadra, a partire da Novak e Sivakov che hanno controllato la corsa e mi hanno protetto sulle prime salite. E' il settimo anno di fila che a fine stagione dico di aver vissuto la miglior stagione di sempre ed è un concetto che posso ribadire con forza anche oggi". "Oggi - ha aggiunto - c'era davvero un'atmosfera incredibile. Ho avuto i brividi. È così che i tifosi dovrebbero vivere il ciclismo ed è stato bellissimo correre oggi su queste strade. Il Lombardia è una delle gare più lunghe e difficili dell’anno ma come squadra l'abbiamo interpretata bene, lasciando spazio anche a Isaac Del Toro che è arrivato ad un passo dal podio. Ha un grande futuro davanti a sé. Questa quinta vittoria è particolarmente speciale perché Rafal Majka si ritira. È stato il mio mentore e il mio “fratello maggiore” nel ciclismo negli ultimi cinque anni. Vincere oggi era anche il suo sogno. Dopo la carriera straordinaria che ha avuto, anche oggi mi ha guidato in modo eccezionale. Dopo l'arrivo ho avuto la fortuna di salutare Ernesto Colnago che mi ha passato al telefono Eddy Merckx, è stato fantastico. Spesso vengo paragonato a lui ma la cosa non mi piace: ognuno è unico a modo suo".