Trento - Dopo il passo falso del PalaVerde non si poteva chiedere reazione migliore: una prestazione corale convincente e continua all’interno dei 40’ spinge la Dolomiti Energia Trentino al successo interno 79-61 contro l’Allianz Pallacanestro Trieste. Non c’è partita alla BLM Group Arena nel quinto turno di Eurosport Supercoppa 2020: i bianconeri allungano con un brillante secondo quarto da 20-6 di parziale e chiudono i giochi con un secondo tempo in controllo (nella foto credit Daniele Montigiani).
Venti punti a referto e i soliti lampi di classe e talento per Gary Browne, ma pur essendo il play portoricano l’unico giocatore di Trento in doppia cifra ben otto bianconeri hanno segnato più di 6 punti, compresi i giovani prodotti del settore giovanile Max Ladurner (nove punti e quattro rimbalzi) e Igor Jovanovic (sei punti con un bel 2/3 da tre). Positivo anche l’impatto di Kelvin Martin, al debutto stagionale: nel giro di 11 minuti sul parquet l’ala ex Brindisi ha già conquistato i tifosi di Trento per la sua energia e il suo irrefrenabile dinamismo (due punti, cinque rimbalzi, tre palloni recuperati).
La cronaca - I bianconeri in avvio di match soffrono la mano calda di Doyle (8 punti consecutivi) e la voglia di Trieste di strappare due punti chiave per la qualificazione dei giuliani alle Final Four di Supercoppa: con il passare dei minuti però la squadra di coach Brienza comincia a prendere confidenza e crescere di intensità.