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I Maestri di sci del Trentino presentano la stagione invernale

Passo Tonale - I maestri di sci alpino, snowboard e sci nordico del Trentino sono pronti a tornare sulle piste dopo un intero inverno di pausa e alla vigilia del Ponte di Sant’Ambrogio, ovvero il tradizionale momento di ripartenza della stagione sciistica, aderiscono alla campagna “Vivere la montagna in sicurezza” lanciata congiuntamente a livello nazionale da Fisi, Associazione Nazionale maestri di Sci (AMSI) e Collegio, nazionale Maestri di sci. Come sottolinea Mario Panizza, Presidente del Collegio Maestri di sci del Trentino “le nostre piste sono pronte ad accogliere in totale sicurezza i nostri ospiti. Già abbiamo avuto le anteprime al Passo del Tonale e a Madonna di Campiglio. Grazie alle nevicate a all’abbassamento delle temperature tutti i nostri comprensori sciistici entreranno a pieno regime in vista del Natale. Grazie alla professionalità dei Maestri del Trentino siamo pronti a fare sciare i nostri allievi in totale sicurezza sia sul piano dell’attività fisica sia su quello sanitario dove siamo agevolati dal distanziamento naturale che da sempre caratterizza la pratica dello sci. E naturalmente dal poter praticare uno sport meraviglioso all’aperto lungo centinaia di chilometri di piste, vero patrimonio del Trentino e per di più in un ambiente da favola. Per i 2.500 maestri di sci e la cinquantina tra scuole e associazioni sarà la stagione della ripartenza dopo lo stop della scorsa stagione. Un ritorno alla normalità legato anche al Protocollo frutto del lavoro congiunto tra Collegio e Associazione Maestri di sci del Trentino e Provincia autonoma di Trento, oggi divenuto patrimonio a disposizione di tutta la categoria in Italia”.


Aspetti rimarcati dall’assessore al Turismo del Trentino Roberto Failoni che evidenzia due temi: ”l’entusiasmo per la ripartenza e la necessità della sicurezza. Per questo - spiega -abbiamo lanciato la Campagna vaccinale dal 4 all’8 dicembre e chiediamo a tutte le nostre componenti economiche e sociale di sostenerla sia verso chi deve ancora iniziare il percorso vaccinale sia verso chi deve fare la seconda o terza dose. Puntiamo a somministrare centomila dosi. È questo un segnale importante per noi e per i nostri ospiti.

Dal fine settimana tutte le stazioni sciistiche del Trentino e le misure introdotte a livello nazionale e locale potranno permetterci di poter sciare in sicurezza e con entusiasmo”.


Va in questa direzione anche la campagna promozionale multicanale presentata a Milano e incentrata sul claim “Con Noi è Facile! Vivi la montagna in sicurezza”: è stata voluta dai Maestri di sci per trasmettere al grande pubblico l’importanza di tornare a praticare gli sport di montagna con i professionisti che la vivono tutto l’anno, naturalmente nella massima sicurezza e nel pieno rispetto delle normative nazionali. Con la consapevolezza che, archiviata una stagione di blackout, finalmente tutto è pronto per la riapertura di un settore che coinvolge impiantisti, ristoratori e albergatori, fattura circa 12 miliardi di euro e garantisce lavoro a 120.000 persone. Per questo la campagna promozionale coinvolge tutti i media.


Come evidenzia il trentino Maurizio Bonelli, presidente nazionale Amsi, presente a Milano assieme a Flavio Roda (Fisi) e a Beppe Cuc (Collegio nazionale del Maestri di sci), “questa azione promozionale punta a ribadire come il lavoro di base, effettuato dai maestri (15.000 professionisti e 500 scuole in tutt’Italia - ndr) rappresenta il primo insostituibile approccio dei piccoli allo sport di montagna, che spesso si trasforma in una passione, che cresce con il passare degli anni, fino a diventare un lavoro: sia per i maestri che operano nelle Scuole, come per i maestri allenatori di vario livello, fino ad arrivare agli atleti e ai campioni più blasonati. Tutti hanno mosso i primi passi grazie a un maestro di sci ed a una scuola; perciò, possiamo dire che le Scuole di sci italiane sono la culla dei Campioni azzurri”.


Da Maurizio Bonelli e Beppe Cuc una certezza: “lo sci è uno sport sicuro dal punto di vista della pandemia. Noi siamo pronti per la nuova stagione, siamo tranquilli che il Green pass rafforzato sarà un vantaggio per tutti noi e quindi spingiamo affinché sia sempre più diffuso tra i frequentatori della montagna. Solo così potremo viverla in totale tranquillità e sicurezza. Al di là delle lezioni sugli sci va poi evidenziato come senza Green pass l’ospite non potrà godere delle offerte delle stazioni sciistiche e delle strutture in quota.


Bonelli, Cuc e Roda hanno quindi ricordato come proprio dall’unione tra le varie componenti del turismo sulla neve (FISI, Collegio Nazionale dei maestri di sci, AMSI, ANEF, Federfuni Italia e Provincia autonoma di Trento) è stato realizzato un protocollo facile da interpretare base a livello governativo per indicare la strada da seguire. Di qui il ringraziamento al Ministro del Turismo Garavaglia per il contributo e l’intervento alla recente Fiera degli Sport Invernali di Modena relativo al DPCM, che sarà attivo dal prossimo 6 dicembre – è stato detto – in linea con quanto il nostro settore turistico si aspettava.

Ultimo aggiornamento: 01/12/2021 11:41:05

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