Vermiglio - Sancito il gemellaggio tra l’11° Reggimento trasmissioni dell’Esercito Italiano, con sede in Civitavecchia, e il Comune di Vermiglio (Trento), sotto la cui giurisdizione ricade il Passo del Tonale.
L’idea di stringere un patto di amicizia nasce per iniziativa del comandante di reggimento, Colonnello Pasquale Guarino, e del comandante del battaglione “Tonale”, Tenente Colonnello Giuseppe Amato, e prende spunto proprio dal nome del battaglione: il "Tonale", un passo e un collegamento geografico che richiama idealmente la missione del reparto impegnato a creare ponti e collegamenti comunicativi (nelle foto alcuni momenti del gemellaggio).
[masterslider id="517"]
PATTO DI AMICIZIA - L’essenza del gemellaggio è stata fondata sull’amicizia e sulla reciproca condivisione di valori imprescindibili quali: la solidarietà, il rispetto del territorio, l’integrazione, l’amore per la Bandiera, la lealtà alle Istituzioni dello Stato, l’onore, il coraggio, l’altruismo, il rispetto delle tradizioni, il senso del dovere e l’orgoglio di essere Italiani.
La cerimonia di ufficializzazione del “sodalizio” si è svolta nelle scorse giornate. E' stata celebrata, presso la Chiesa di San Bartolomeo a Passo del Tonale, la Santa Messa officiata dall’Ordinario Militare per l’Italia S.E. Monsignor Santo Marcianò, insieme al Cappellano militare di Civitavecchia, al parroco della città di vermiglio e a tutti i Cappellani militari della terza zona Pastorale interforze del Trentino Alto Adige.
Presenti il sindaco della città di Vermiglio, Anna Panizza e i sindaci dei comuni confinanti di Ponte di Legno e di Pellizzano, il consigliere della Provincia Autonoma di Trento, Ivano Job, il Comandante delle Forze Operative Terrestri di Supporto, Generale di Corpo d’Armata Giuseppenicola Tota, il Commissario Generale per le Onoranze ai Caduti del Ministero Difesa, Generale di Divisione Alessandro Veltri, il comandante delle Trasmissioni dell’Esercito, Generale di Brigata Luigi Carpineto, il colonnello Luca Volpi,, comandante provinciale dei carabinieri di Trento, e numerose autorità militari e civili locali.