LOHJA (Svizzera) - Si conferma il “tabù semifinale” per il movimento maschile azzurro. La nazionale italiana, sconfitta dalla Svizzera, tornerà sul ghiaccio nella serata di venerdì per salire sul gradino più basso del podio.
A Lohja, città finlandese situata a poche decine di chilometri dalla capitale Helsinki, i Campionati Europei 2025 di curling sono entrati nella cruciale fase a eliminazione diretta.
Nella mattinata di venerdì 28 novembre si sono giocate le semifinali maschili, nelle quali l’Italia ha affrontato la Svizzera.
La squadra composta da Joël Retornaz (MJ Academy), Amos Mosaner (Fiamme Oro), Sebastiano Arman (Fiamme Oro), Mattia Giovanella (Fiamme Gialle) e Alberto Pimpini (C.S. Aeronautica) è stata sconfitta 7-8.
La partita è rimasta perennemente in equilibrio, poiché le due compagini si sono a lungo equivalse, senza che nessuna delle due riuscisse a prendere il sopravvento sull’altra. Hanno cominciato bene gli azzurri, rubando la prima mano, ma gli elvetici hanno marcato due punti nella ripresa successiva.
Il team tricolore ha reso la pariglia nel terzo parziale, issandosi 3-2.
Dopo un nulla di fatto, botta e risposta nel quinto e sesto end, con successivo pareggio rossocrociato nel settimo segmento. La Svizzera è stata in grado di rubare un’incerta ottava mano, portandosi avanti di un punto. L’Italia ha avuto il merito di reagire, ribaltando la situazione nel nono parziale.
Si è pertanto giunti all’atto conclusivo con gli azzurri forti di un esiguo vantaggio, ma l’ultimo stone elvetico. La Svizzera è stata abile nel sfruttarlo, marcando i due punti che le hanno consegnato la vittoria.
Si conferma, dunque, il “tabù semifinale” per la nazionale italiana maschile di curling. Per la decima volta nell’ambito dei Campionati Europei (la tredicesima se si aggiungono i Mondiali), la compagine azzurra viene sconfitta nel turno decisivo per l’ammissione alla Finale.
A questo punto, l’Italia tornerà sul ghiaccio alle ore 18:00 odierne per sfidare la Scozia, nella partita con in palio la medaglia di bronzo. L’obiettivo è quello di attestarsi sul gradino più basso del podio per la quinta volta nella storia, dopo esserci già riuscita nel 1979, nel 2018, nel 2021 e nel 2022.