TRENTO - La Giunta regionale ha autorizzato la sottoscrizione definitiva dell’ipotesi di accordo stralcio siglata lo scorso 10 ottobre e condivisa da tutte le organizzazioni sindacali, riguardante il rinnovo del contratto collettivo per il personale dell’area dirigenziale e non dirigenziale della Regione Autonoma Trentino-Alto Adige/Südtirol e delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato, Turismo e Agricoltura di Trento e Bolzano.
“L’accordo rappresenta un importante passo avanti nel riconoscimento del ruolo strategico dei dipendenti nella gestione delle attività regionali e camerali – ha dichiarato la vicepresidente della Regione, Giulia Zanotelli – le modifiche introdotte al Contratto collettivo mirano a migliorare le condizioni di lavoro, valorizzare la professionalità, favorire la conciliazione tra vita privata e attività lavorativa, incentivare la produttività e garantire maggiore equità e trasparenza nella gestione delle risorse umane.”
L’accordo, valido per il triennio economico e giuridico 2022-2024, prevede la distribuzione delle risorse residue ed è il risultato di un dialogo costruttivo tra la delegazione pubblica e quella sindacale. Introduce inoltre importanti novità a favore sia del personale non dirigenziale sia di quello dirigenziale, con l’obiettivo di valorizzare le competenze e rendere più efficiente l’organizzazione del lavoro.
Come previsto dalla normativa vigente, l’accordo sarà ora trasmesso alla Corte dei conti per la verifica di legittimità e regolarità contabile prima della sottoscrizione definitiva.
A breve prenderà avvio la contrattazione collettiva per il triennio 2025-2027, che la Giunta regionale auspica possa proseguire nello stesso clima di collaborazione e responsabilità che ha caratterizzato la stesura di questo accordo.