Monte Isola (Brescia) - "Brûlures" a Monte Isola: l'edizione speciale di Domenico Parigi, a cura di Beppe e Milla Prandelli sarà inaugurata domani - domenica 1° ottobre - e rimarrà aperta fino al 5 novembre.
BRÛLURES SBARCA SULL’ISOLA DEGLI ARTISTI - Domenico Parigi sarà protagonista dell’ottobre isolano in una Versione Speciale: pensata per l’isola lacustre più grande dell’Europa Alpina, dove oltre alle bruciature dello scomparso e mai dimenticato artista capriolese troverete una sezione inedita che racconta Monte Isola vista da Domenico Parigi, artista scomparso ormai da qualche anno.
L’ESPOSIZIONE
LE BRUCIATURE: l’esposizione si comporrà di una quarantina immagini di dimensione 50 x 70 cm, stampate su carta fotografica con tinte dai riflessi metallici, scelte per ricordare la passione di Domenico per il fuoco e le sue luminescenze. La selezione, rispetto alla prima mostra organizzata per Domenico Parigi e per le sue bruciature, è stata rinnovata e ampliata. A impreziosire le opere d’arte saranno cornici e passpartout neri, scelti per fare risaltare le tinte brillanti e cangianti che lui adorava e che sono resi tali dall’uso del calore e delle fiamme che sono andati a diventare tutt'uno con la pellicola fotografica.
Per “Brûlures” (bruciature o ustioni in lingua francese) Domenico Parigi ha lavorato su negativi e diapositive sue e di altri autori, manipolandoli e poi intervenendo con il fuoco, che si è piegato al volere dell’artista, diventando per lui matrice di vita e vivacità. Con estrema perizia è intervenuto sui supporti usando punte acuminate di varie dimensioni rese incandescenti, fiammiferi e la fiamma di accendini di diverso tipo, dimostrando una manualità non comune, data la delicatezza del materiale su cui ha lavorato. Nei suoi interventi non solo ha bruciato parte dei supporti, ma ha lasciato che si accartocciassero parzialmente che si sciogliessero in alcuni punti e persino si rompessero. In “Brûlures” Domenico Parigi racconta sé stesso e il suo percorso artistico. Non solo: fa un chiaro invito alla sostenibilità e alla convivenza tra arte, artista e quotidianità. Ha scelto uomini e donne nei loro momenti più intimi, bambini italiani e stranieri colti nell’attimo del gioco, giovani graziose e civettuole, animi eccelsi e persone del popolo, in un crescere di sensazioni ed emozioni.
LA SEZIONE DEDICATA A MONTISOLA - Per l’occasione sarà esposta una serie del tutto inedita di opere di Domenico Parigi composta da una decina di foto di proprietà degli archivi di Fiorello Turla e di Domenico Parigi (gestito da Beppe e Milla Prandelli). In questo caso Domenico ha lavorato su materiale polaroid intervenendo manualmente sull’emulsione durante la fase di sviluppo. Sono rappresentati paesaggi, personaggi e momenti di vita dell’isola, che l’autore amava in modo viscerale.
I COMMENTI
Fiorello Turla, sindaco di Monte Isola: "Quando ci ha lasciato Domenico è stata per me una grande perdita. Un grande rapporto ci legava da anni, non solo con lui, ma anche con la sua famiglia.