Merano (Bolzano) - Alcuni giorni orsono le pattuglie della Squadra “Volanti” della Polizia di Stato in servizio presso il Commissariato di Polizia di Stato di Merano, nel quadro di una generale intensificazione dell’attività di prevenzione generale e di controllo del territorio nelle aree residenziali, sono state inviate dalla Centrale Operativa del Commissariato – a sua volta allertata da una chiamata pervenuta sul numero di emergenza “112 Nue” – nella centrale via Matteotti, dove era stata segnalata la presenza di una donna che si stava aggirando con fare sospetto nei pressi di uno stabile della zona.
Un equipaggio delle “Volanti”, giunto in pochi attimi nel luogo indicato, ha riscontrato immediatamente la presenza di una donna corrispondente alle descrizioni fornite, la quale, all’interno di un complesso residenziale, era intenta a manomettere la serratura della porta di ingresso di un'abitazione posta al piano rialzato dell’edificio.
I poliziotti hanno provveduto subito a bloccare la donna – in seguito identificata in H.G., 50enne meranese pluripregiudicata in particolare per reati contro il patrimonio, soprattutto furti e rapine compiuti nel Comune di Merano sia ai danni di esercizi commerciali che presso private abitazioni – riuscendo in tal modo a sventare un furto in atto in una abitazione.
Dopo aver accompagnato la malvivente presso gli Uffici del Commissariato, gli Agenti – al termine degli atti di Polizia Giudiziaria e dopo aver raccolto la denuncia da parte dei proprietari dell’appartamento – l’hanno denunciata alla Procura della Repubblica per il reato di tentato furto aggravato in abitazione.
Il Questore della Provincia Autonoma di Bolzano Paolo Sartori, quindi, in considerazione di quanto emerso e dei numerosi e conclamati precedenti specifici della malvivente, ha emesso nei suoi confronti la Misura di Prevenzione Personale prevista dal Codice delle Leggi Antimafia dell’Avviso Orale di Pubblica Sicurezza.
Ultimo aggiornamento:
21/05/2025 19:07:49