Rovereto (Trento) - In un'abitazione nella zona sud di Rovereto i carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Rovereto hanno scoperto una vera e propria attività per la produzione di marijuana mediante una serra indoor, fornita di lampada artificiale e sistema di ventilazione per l'espulsione all'esterno dell'edificio del forte odore sprigionato dallo stupefacente.
In coltivazione vi erano 12 piante di marijuana quasi mature prontamente sequestrate dai militari unitamente ad alcuni grammi di stupefacente già confezionato in spinelli, nonché un bilancino elettronico per la pesatura, materiali da taglio e per il confezionamento.
I responsabili, una giovane coppia residente nel centro Lagarino, sono stati denunciati all'Autorità giudiziaria per produzione, traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti. L'operazione antidroga rientra tra i costanti e ripetuti servizi preventivi e repressivi in materia di stupefacenti concertati dalla compagine dell’Arma insistente sul territorio della valle dell’Adige.
Nei fatti, dopo le inziali indagini che facevano presupporre la sussistenza di attività illegali in quell’appartamento, i carabinieri hanno informato la locale Procura che ha emesso un provvedimento di perquisizione dell'abitazione dove poi, anche con l’ausilio del cane Aaron dell’unità cinofila della Guardia di Finanza di Trento è stata trovata la serra.