LUMEZZANE (Brescia) - FC Lumezzane annuncia l’acquisizione delle prestazioni sportive del calciatore Sasha Mancini fino al 30 giugno 2027. Mancini, difensore esterno classe 2004 natio di Bruxelles in Belgio e di passaporto italo-belga, cresce nelle giovanili di Zavantem e Diegem prima di approdare per la prima volta in Italia nella Polisportiva Santa Maria militante nel 22/23 in Serie D con cui rimane una stagione disputando un totale di ventisei presenze tra campionato e Coppa Italia andando a segno in due occasioni; si trasferisce al Ravenna sempre in Serie D la stagione successiva disputando ventisei gare con una rete in campionato dove la squadra termina al secondo posto, più due gettoni in Coppa Italia. Nel campionato 24/25 approda in serie C alla Casertana con cui disputa due gare in Coppa Italia e sette in campionato. Mancini vestirà la maglia numero 70 e sarà a disposizione del tecnico Troise alla ripresa del campionato dopo la riapertura delle liste nel mercato di gennaio.
"Ho trovato un ambiente molto competitivo e sano, una squadra che ha le idee chiare con un allenatore molto preparato.
– le prime parole in rossoblù di Sasha Mancini – Partecipare alla cena di Natale della società mi ha fatto comprendere appieno l’ambizione e il modo di lavorare di questa società, permettendomi di accelerare il mio inserimento nel gruppo squadra. Vengo con grandi stimoli e voglia di aiutare la squadra ad allontanarsi il prima possibile dalla zona calda per poi cercare di arrivare il più in alto possibile. Sono un giocatore di tutta fascia che può giocare sia a destra che a sinistra come terzino ed esterno di centrocampo”. “Con Mancini la società ha dimostrato di essere pronta ad agire e brava a cogliere un’opportunità importante con un calciatore giovane e di prospettiva. – le parole del ds Simone Pesce – Dovevamo sostituire numericamente l’assenza di Diodato che purtroppo ha terminato la stagione per l’infortunio al ginocchio e Mancini rappresenta l’alternativa ideale tatticamente dato che può ricoprire più posizioni sulla fascia garantendo duttilità a seconda del sistema di gioco che il tecnico vorrà utilizzare”.