BRUNICO (Bolzano) - I carabinieri dell’aliquota operativa della Compagnia Carabinieri di Brunico, coadiuvati dai militari del nucleo cinofili di Laives, hanno effettuato una perquisizione domiciliare nell’ambito di un mirato servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di stupefacenti, arrestato in flagranza di reato un 58enne.

I carabinieri, nel corso della perquisizione, hanno scoperto, occultati in un borsone, con l’ausilio del cane antidroga “Chip”, 87 panetti di hashish, per un peso complessivo di ben 8 chili e 700 grammi, avendo ogni panetto il peso di 100 grammi ciascuno.
I militari dell’Arma hanno altresì rinvenuto un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento dello stupefacente.
Nel corso dell’attività di polizia giudiziaria, i carabinieri hanno anche trovato nella disponibilità dell’arrestato e sequestrato preventivamente la somma in denaro contante di 11.650 euro ritenuto provento dell’attività di spaccio.Dallo stupefacente sequestrato, come emerso dalle analisi del L.A.S.S., sarebbero state ricavabili ben 15918 dosi di droga, la cui vendita al dettaglio avrebbe fruttato circa 100.000 euro.
L’arresto è stato convalidato dal Gip del Tribunale di Bolzano ed è stata confermata la misura cautelare in carcere per il 58enne bolzanino. Dopo i quattro arresti di giovani del posto accusati di detenzione e spaccio di stupefacenti effettuati nell’ultimo periodo dai carabinieri della Compagnia di Brunico, i militari del Nucleo Operativo hanno condotto una brillante attività info-investigativa volta a colpire uno dei canali dell’approvvigionamento dello stupefacente nel capoluogo.