DARFO BOARIO TERME (Brescia) - Controlli della Polizia Stradale sulle strade di Valle Camonica e Franciacorta, 13 patenti ritirate e 429 punti decurtati nel weekend. La Sezione Polizia Stradale di Brescia - unitamente al Personale Medico dell’Ufficio Sanitario della locale Questura - ha intensificato i controlli sulla viabilità autostradale con un servizio specifico su Franciacorta, finalizzato a prevenire e reprimere le condotte di guida pericolose e di conseguenza a garantire la sicurezza degli utenti della strada.
I controlli sono stati altresì finalizzati a reprimere le condotte di guida in stato di ebbrezza, che continuano a rappresentare una delle prime cause di incidentalità, con conseguenze spesso gravissime per l’incolumità di tutti gli utenti della strada. I servizi, disposti con posti di controllo mirati lungo le principali arterie della Provincia, hanno permesso di sottoporre a verifica 309 persone e 223 veicoli. Tra questi, 173 conducenti sono stati controllati con precursori ed etilometro per la rilevazione dell’alcol e con kit specifici per l’assunzione di sostanze stupefacenti.
L’attività ha consentito di accertare 2 violazioni all’articolo 186 del Codice della Strada, che vieta di guidare sotto l’influenza di sostanze alcoliche e 1 violazione per guida in stato di alterazione psico-fisica a seguito dell’assunzione di stupefacenti.
Sono state inoltre contestate 10 infrazioni all’articolo 173 del Codice della Strada, che vieta l’utilizzo di apparecchi elettronici durante la guida. In tutti i casi è stato disposto il ritiro immediato della patente, così come previsto dalla riforma normativa entrata in vigore lo scorso dicembre, che ha irrigidito il regime sanzionatorio per quest’ultima specifica infrazione. Al termine delle attività sono stati complessivamente decurtati 429 punti patente.
L’utilizzo dello smartphone alla guida – per telefonare, inviare messaggi, consultare mappe o navigare sui social – si traduce, nei fatti, in secondi di cecità al volante, durante i quali il veicolo procede senza alcun controllo reale da parte del conducente. Un comportamento che, al pari della guida in stato di ebbrezza, abbassa drasticamente i tempi di reazione e moltiplica il rischio di incidente.
I numeri parlano chiaro: la distrazione alla guida è la prima causa di incidenti con feriti e vittime, anche in ambito urbano, dove la percezione del rischio risulta ancora più attenuata. Per questo motivo, l’attività di vigilanza da parte della Polizia Stradale non solo proseguirà nelle prossime settimane, ma verrà ulteriormente rafforzata, con l’impiego di pattuglie dedicate, anche in abiti civili e con veicoli di copertura, al fine di intercettare e sanzionare comportamenti imprudenti o volontariamente omissivi, per tutto il periodo estivo durante il quale la sicurezza stradale diventa ancora più cruciale a causa dell’aumento dei volumi di traffico.