BORGO VALSUGANA (Trento) - I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Borgo Valsugana hanno denunciato in stato di libertà un
44enne italiano, residente in
Valsugana, per i reati di rifiuto d’indicazioni sulla propria identità personale e di falsa attestazione o dichiarazione ad un pubblico ufficiale sulla propria identità.

Qualche giorno fa, durante un posto di controllo eseguito nel comune di Borgo Valsugana, i Carabinieri hanno fermato un’autovettura il cui conducente ha dichiarato di aver preso in prestito l’auto del fratello e di non avere la patente al seguito per mera dimenticanza, ma di esserne comunque titolare, dapprima rifiutando di dichiarare le proprie generalità, per poi riferirle ai militari subito dopo. Insospettiti da tale atteggiamento ed eseguite le opportune verifiche, i Carabinieri hanno scoperto che la persona fermata era in realtà lo stesso proprietario del veicolo, sprovvisto di patente in quanto mai conseguita, mentre le generalità dichiarate appartenevano in realtà al fratello, titolare di patente di guida.
Infine, oltre alla denuncia penale, il
44enne è stato sanzionato in via amministrativa per aver guidato con patente mai conseguita (per un importo di 5100 euro), mentre l’autovettura è stata sottoposta ad un fermo amministrativo di tre mesi.