REZZATO (Brescia) - I
carabinieri della Stazione di Rezzato hanno
arrestato in flagranza di reato un
44enne italiano, ritenuto presunto responsabile di una truffa aggravata perpetrata con la modalità del
finto Carabiniere.
I

n particolare, una donna del posto, dopo aver notato transitare nel centro cittadino di Rezzato un’autovettura dell’Arma, ha attirato l’attenzione dei militari ed ha chiesto loro di fermarsi, riferendo di essere in attesa dell’arrivo di una pattuglia per l’effettuazione di una notifica.
Gli operanti, insospettiti dalla circostanza, hanno quindi approfondito la questione, apprendendo che poco prima il padre 85enne della signora era stato contattato telefonicamente da un uomo che si era qualificato come carabiniere e che aveva richiesto all’anziano di consegnare ad un suo incaricato tutti i monili in oro in suo possesso, al fine di eseguire accertamenti in merito ad alcune rapine perpetrate a Brescia.
I militari, avendo compreso che si trattava di un tentativo di truffa, si sono quindi immediatamente recati nei pressi dell’abitazione della vittima, ove hanno individuato ed identificato l’uomo, residente nel napoletano, che aveva appena ritirato i preziosi dall’anziano.
La refurtiva è stata restituita al legittimo proprietario mentre il 44enne è stato arrestato