Il controllo dava esito positivo, con un valore accertato pari a 1,35 g/l. Per il giovane fermato è scattata la denuncia all’Autorità Giudiziaria. Siccome oltre a porsi alla guida in stato di ebbrezza alcolica, causava per giunta un incidente stradale, le già severe sanzioni penali previste saranno raddoppiate dal giudice, mentre è stato già disposto dagli agenti intervenuti il fermo amministrativo del veicolo, per una durata complessiva di 180 giorni. Inoltre, è prevista la sospensione della patente fino a due anni.
Nella notte tra sabato e domenica, alle ore 01:35, nell’ambito dell’attività di prevenzione e di vigilanza svolte dalle pattuglie della Sezione, veniva fermato in ambito urbano un giovane, moldavo classe ’94, che era alla guida di un motoveicolo e che risultava autorizzato alla guida dello stesso con “foglio rosa”.
Il giovane veniva sottoposto a controllo etilometrico, che dava esito positivo, con un valore di 0,62 g/l. A causa della condotta tenuta, veniva quindi sanzionato con il ritiro del titolo autorizzativo alla guida e con il pagamento di una sanzione pecuniaria pari a 544 euro.
Intanto, nel fine settimana, sono continuati i controlli ai motociclisti sui passi montani. In particolare, le pattuglie della Sezione erano presenti sul passo della Mendola, oltre che nelle principali valli della Provincia (Gardena, Badia e Pusteria), e cioè nelle zone maggiormente interessate dal traffico turistico estivo di questi giorni.
Il totale dei veicoli controllati è stato di 64, con 9 violazioni accertate, relative, nel dettaglio, a eccessi di velocità, sorpassi azzardati, mancato rispetto della segnaletica e, in particolare, della striscia continua posta a separazione dei sensi di marcia.
Massima l’attenzione della Sezione anche rispetto ai possibili incidenti e relative conseguenze sulla circolazione stradale. Nella giornata di sabato, una pattuglia del Distaccamento di Brunico è prontamente intervenuta su un incidente occorso sulla ss 49, località Chienes, dove il conducente di un’autovettura si rendeva protagonista di un’inversione del senso di marcia non consentita dalla segnaletica al fine di evitare un incolonnamento, investendo così un motociclista che sopraggiungeva, e che nella caduta riportava gravi lesioni.
L’attività di prevenzione e repressione delle condotte irrispettose del codice della strada, che pongono in serio pericolo la vita dei motociclisti stessi e degli altri utenti della strada, proseguirà senza sosta anche nelle prossime settimane, al fine di garantire al meglio la sicurezza e fluidità della percorrenza delle principali arterie della viabilità provinciale.