BRESCIA - Nella giornata di ieri, disposti con ordinanza dal questore della Provincia di Brescia
Paolo Sartori sono stati effettuati specifici servizi di prevenzione generale ad alto impatto da parte di Unità Operative della Polizia di Stato appartenenti alla Questura di Brescia ed alla Polfer, del Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, del Comando Provinciale della Guardia di Finanza nonché di Personale della Polizia Locale di Brescia, con il supporto specializzato del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato ed integrati dai Militari dell’Operazione “Strade Sicure”.

La Città di Brescia, quindi, sin dalla mattinata di ieri è stata teatro di numerosi controlli effettuati da oltre 40 donne ed uomini appartenenti alle Forze dell’Ordine e finalizzati, come nelle fasi precedenti, alla prevenzione ed al contrasto di reati contro il patrimonio, lo spaccio di stupefacenti, l’immigrazione clandestina e la criminalità predatoria in generale.
Nello specifico sono state attenzionate dalle Forze di Polizia le zone dell’Autostazione, della Stazione Ferroviaria e le vie limitrofe – grazie alla efficace azione di prevenzione messa in atto dalla POLFER –, di Via Milano, Via Corsica, Via Togni, Piazza della Repubblica e “Parco Tarello”, nonché tutte le vie del Centro storico.
Speciale attenzione è stata riservata, nel corso dei predetti servizi, a quelle aree ove solitamente si è registrata la presenza di soggetti dediti allo spaccio di droga così come a quelle segnalate dalla cittadinanza, anche attraverso l’Applicazione ufficiale della Polizia di Stato YOUPOL, utilizzate quali punto di riferimento per il compimento di attività illecite.
Inoltre, sono stati effettuati interventi di prevenzione e monitoraggio delle presenze presso alcuni Pubblici Esercizi solitamente frequentati da soggetti pregiudicati.
Questo genere di controlli ha lo scopo di tenere monitorate queste aree, al fine di evitare che si consolidino situazioni di criticità per l’Ordine e la Sicurezza pubblica.
Nel corso delle attività operative le Forze di Polizia hanno proceduto al controllo di un cittadino tunisino di 20 anni, irregolare in Italia e con a proprio carico precedenti penali e/o di Polizia. Alla richiesta di esibire i documenti di identità il soggetto ha reagito con violenza, colpendo e ferendo 2 Poliziotti a calci e pugni in varie parti del corpo, tanto da rendere necessario il loro ricovero al Pronto Soccorso del Nosocomio cittadino, ove sono stati visitati dai Sanitari e giudicati guaribili entrambi con prognosi di 10 gg s.c..
Dopo essere stato immobilizzato e condotto negli Uffici della Questura, al termine degli atti di Polizia Giudiziaria lo straniero è stato dichiarato in arresto per il reato di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale.
Il Questore, quindi, nei confronti di costui ha emesso un Ordine di Trattenimento ed Accompagnamento presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri (C.P.R.), che diverrà operativo all’atto della sua scarcerazione ed ove rimarrà in attesa di essere quanto prima imbarcato su un volo diretto in Tunisia.
Complessivamente – anche nel corso dei 7 Posti di Controllo effettuati lungo le arterie che conducono in Città – sono stati ispezionati 7 Esercizi Pubblici, 71 autoveicoli e 211 persone, di cui 88 stranieri e 102 con precedenti penali e/o di Polizia.
Al termine delle attività operative – alle quali hanno collaborato, per le parti di rispettiva competenza, anche la Divisione Anticrimine e l’Ufficio Immigrazione della Questura – il Questore ha adottato i seguenti Provvedimenti:
5 Fogli di Via Obbligatori (dal Comune di Brescia) a carico di persone gravate da precedenti penali e/o di Polizia, che si trovavano senza apprezzabile motivo ed in circostanze non giustificate nel territorio comunale;
2 Avvisi Orali (Misura di Prevenzione prevista dal Codice delle leggi antimafia) nei confronti di altrettanti cittadini italiani e stranieri che denotano una spiccata pericolosità sociale a causa di precedenti penali e/o di Polizia per reati di varia natura, tra cui reati contro la persona, in materia di stupefacenti, ovvero contro il patrimonio;
3 Ordini di Allontanamento dal Territorio Nazionale nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari che, durante i controlli, sono risultati irregolari in Italia e con a proprio carico pregiudizi Penali e/o di Polizia. A seguito degli accertamenti esperiti da parte dell’Ufficio Immigrazione, il Questore ha emesso altrettanti Decreti di allontanamento, ordinando a queste persone di lasciare il territorio entro 7 giorni; in caso non ottemperassero, costoro verranno denunciati alla Procura della Repubblica ed accompagnati coattivamente verso il Paese di origine.
“I servizi di prevenzione generale effettuati dalle pattuglie delle Forze di Polizia costituiscono uno strumento efficace e flessibile per dare risposte in tempi brevi alle giuste esigenze di sicurezza della cittadinanza. Bisogna assolutamente evitare che contesti urbani con un elevato livello di convivenza civile quale quello di Brescia diventino stabili punti d’interesse per criminali e pregiudicati – ha evidenziato il Questore Sartori –. L’innalzamento dell’attenzione da parte delle Forze di Polizia vuole proprio prevenire il radicamento di tali situazioni. La collaborazione dei cittadini, delle Associazioni, delle Organizzazioni di categoria e delle alte Istituzioni operanti nei vari settori a servizio della collettività, è essenziale per meglio orientare le attività di controllo sul territorio, garantendo un innalzamento della sicurezza effettiva e di quella percepita”.