Un altro invitato speciale è stato il Gruppo “Arco Asburgica” che ha portato in scena le danze di fine ‘800 e condotto gli ospiti alla scoperta dei balli dell’epoca.
Il tintinnio dei calici e il brindisi con le bollicine Ferrari ha ufficialmente inaugurato lo standing buffet con le prelibatezze di Alfio Ghezzi, creativo chef del ristorante due stelle Michelin “Locanda Margon” di Ravina (Trento) e astro in ascesa della ristorazione italiana. Nel menu proposto da Ghezzi spazio anche per i prodotti tipici della montagna quali la polenta di patate e la Spressa Dop delle Giudicarie, la trota affumicata e il Trentingrana, naturalmente cucinati secondo lo spirito creativo e innovativo dello chef stellato.
Alle dame, in occasione della “Festa della donna”, è stato consegnato un omaggio realizzato dal centro A.N.FFAS e Laboratorio Sociale di Tione di Trento: una coccarda biancorossa con al centro la stella di Madonna di Campiglio. Molto apprezzato da tutte le partecipanti, è stato un esempio tangibile della possibilità di collaborazione tra turismo e solidarietà dando, in questo caso, uno spazio di espressione al lavoro fatto dall’Associazione nazionale famiglie di persone con disabilità intellettiva o relazionale.
Il Gran ballo ha concluso un’intera settimana di spettacoli, cortei, fiaccolate, sciate e incontri interamente dedicati al tema asburgico e alla rievocazione dei soggiorni di Sissi a Campiglio dove l’Imperatrice soggiornò nel 1889 da sola e nel 1894 con l’Imperatore Francesco Giuseppe.
Questo importante appuntamento, sempre molto attesto e seguito dagli ospiti, in particolare dai milanesi che soggiornano a Campiglio in occasione del Carnevale ambrosiano, è stato organizzato dall’Azienda per il Turismo Madonna di Campiglio Pinzolo Val Rendena in collaborazione con il Comitato “Campiglio Asburgica”, la Pro loco Madonna di Campiglio, Cantine Ferrari e I Grandi Viaggi.