Riva del Garda (Trento) - Avvicendamento ai vertici del Corpo dei vigili del fuoco di Riva del Garda (Trento) e relazione del comandante uscente Graziano Boroni, 59 anni, vigile del fuoco dal 1983, in precedenza caposquadra per 9 anni, ispettore distrettuale per 9 anni, cassiere del corpo ed infine comandante per 10 anni. Ora resterà nel corpo col grado di vigile.
Marco Menegatti è stato designato nell'ultima assemblea nuovo comandante, svoltasi alla presenza del sindaco di Riva del Garda Cristina Santi, del sindaco di Nago-Torbole Gianni Morandi e dei due vicepresidenti della federazione Luigi Maturi e Daniele Postal.
Il nuovo comandante Marco Menegatti, 52 anni, vigile del fuoco dal 1992, in precedenza caposquadra per 5 anni, vicecomandante per tre mandati consecutivi per un totale di 15 anni, ispettore distrettuale dal 2020 ad oggi. Il direttivo è composto, oltre che dal comandante Menegatti, dal vicecomandante Massimo Spada, dai capiplotone Yari Depentori e Romulo Guizzetti, dal magazziniere Sebastiano Ghezzi, dal cassiere Lorenzo Boroni e dal segretario Daniele Zanoni.
RELAZIONE DI FINE MANDATO DI GRAZIANO BORONI
"Ritengo doveroso a fine mandato, dopo dieci anni alla guida di questo meraviglioso Corpo, illustrare quanto fatto. Voi tutti avete sicuramente toccato con mano i cambiamenti che il nostro Corpo ha vissuto, ma è importante ricordarli, perché oggi se siamo qui in cosi tanti, con una struttura rimodernata, con mezzi e attrezzature all’avanguardia, è grazie al lavoro di tutti voi, ma in particolar modo del Direttivo che mi ha aiutato in questi anni, e dell’amministrazione comunale che ci ha sostenuti con adeguati finanziamenti.
Prendendo in mano e rileggendo i verbali dei direttivi e delle varie riunioni di questo decennio, posso affermare che di lavoro ne abbiamo fatto veramente molto. Se oggi siamo uno dei Corpi più attivi e organizzati del Trentino, preso spesso ad esempio, è stato grazie alla lungimiranza e alla voglia di mettersi in gioco e di rinnovarsi di tutti Voi. Io ho solamente fatto regia, dato le indicazioni generali e tracciato la strada, che oggi ci porta ad affrontare gli oltre 1000 interventi annui, con professionalità, serietà e tranquillità, sicuri della nostra formazione, e delle nostre capacità operative. In questi anni siamo riusciti a creare un grande gruppo affiatato, certo con idee a volte differenti, con contrasti anche accesi, ma volti a migliorare l’efficienza del Corpo. Abbiamo poco a poco, lasciato alle spalle i personalismi, gli individualismi che se non arginati portano a contrasti difficili da colmare.
Gli obiettivi che mi ero prefissato all’inizio del mio mandato e che sono stati il motivo per cui mi sono candidato, erano principalmente legati alla riorganizzazione del Corpo.
ORGANICO
Il primo punto in ordine di priorità riguardava proprio voi, l’esercito, senza uomini motivati, non si va da nessuna parte, di anno in anno si è incrementato l’organico raggiungendo ad oggi i 71 vigili con un incremento del 70 % rispetto al 2013 (erano 40 nel 2013) 31 vigili in più del 2013. Anche l’organico degli allievi è stato incrementato del 60%, oggi abbiamo 23 allievi (erano 14 nel 2013), grazie a loro. Abbiamo ora un naturale ricambio che proviene dagli allievi, risorsa indispensabile per il futuro del Corpo. L’età media del Corpo oggi è di 34 anni.
FORMAZIONE
Con metodo abbiamo condiviso i contenuti e il tempo necessario per le abilitazioni all’uso dei mezzi del Corpo, incontri specifici per la formazione sull’uso di tutti gli automezzi antincendio e imbarcazioni. Per garantire la sicurezza dei vigili e per accrescere la loro formazione sono stati istituiti corsi di Blsd, corsi per il soccorso in acqua, per l’uso degli autorespiratori, e per il soccorso in quota (saf-lqf). Formazione acquisita in parte dai corsi della Scuola provinciale, in parte da aziende private, e in gran parte eseguita all’interno del nostro Corpo, con la buona volontà dei nostri formatori.
Grazie anche all’aiuto del nostro vigile sostenitore, nonché medico, Lucillo Sarti, siamo stati accreditati per poter organizzare corsi blsd e rilasciare i relativi attestati, conseguentemente ci siamo dotati di due Dae uno sui mezzi di partenza ed uno in caserma
Ad oggi abbiamo ben 40 vigili abilitati all’uso del defibrillatore, 24 vigili con brevetto di salvamento, 20 con patente nautica, 20 vigili con patente superiore per la conduzione dei mezzi pesanti, 21 per l’uso della piattaforma e 21 per l’uso della gru.
OPERATIVITA’ E ATTIVITA’
Sono state uniformate le formazioni di partenza dei mezzi, stabilendo i mezzi che devono uscire per ogni tipologia di evento.
Fissato i criteri per gli allertamenti delle squadre; responsabilizzando i capi squadra dando loro preciso incarico per la gestione delle squadre e del personale a loro assegnato. Loro valutano le capacità operative del singolo, cercando di utilizzare al meglio le capacità di ognuno, ma soprattutto danno supporto a chi ne ha bisogno così da migliorare e portare allo stesso livello tutti i membri della squadra. Il tutto supervisionato dai capo plotoni e dal vicecomandante. Delegando la parte operativa, di fatto ho potuto dedicarmi in modo più assiduo all’organizzazione generale del corpo.
Piano piano siamo riusciti ad attuare sugli interventi maggiori, l’incident Command System (ICS) un approccio standardizzato al comando, al controllo e al coordinamento della risposta alle emergenze, sul luogo dell’evento.
E’ stato integrato l’organigramma del Corpo, nominando dei responsabili di settore, figure indispensabili che gestiscono i seguenti ambiti; autorespiratori, addetto stampa, rapporti con le scuole, gestione manovre, squadra nautica e mezzi nautici, servizi di vigilanza, rete informatica, saf -lqf, materiale sanitario, allievi.
Con l’amministrazione comunale si sono stilati i mansionari per gli operai, e si è cercato per quanto possibile di organizzare la loro attività lavorativa all’interno della caserma, su questo ambito la strada è ancora in salita.
Sono stati intensificati gli incontri presso le scuole di vario livello, sia per le prove di evacuazione che
per incontri formativi anche presso la nostra caserma.
Avete risposto in modo eccellente alle iniziative che assieme abbiamo promosso, era giusto quindi a fronte dello sforzo organizzativo che vi veniva chiesto, adeguare la struttura, rendendo più confortevole gli ambienti della nostra caserma.
E qui entrano in campo le amministrazioni comunali che non finirò mai di ringraziare per l’importante impegno tecnico e finanziario che ci hanno dato, a fronte del considerevole aumento sia di vigili che di attività interventistica sul territorio, di pari passo sono stati adeguati i finanziamenti sia ordinari che straordinari, se il bilancio di previsione del 2013 sfiorava di poco i 180.000 euro, nel 2023 per far fronte alla gestione del Corpo si sono investiti 380.000 euro
CASERMA – LTA (locale tecnico antincendio –Rocchetta)
E’ stata riammodernata e digitalizzata, la sala operativa, aumentando lo spazio della stanza del piantone rendendola più confortevole, incrementato la parte tecnologica a supporto del piantone, con monitor, console radio, e programmi gestionali specifici per supportare le squadre operative.
Installato un adeguato impianto di videocontrollo della struttura.
Installata una rete informatica ridondante, con apparecchiature all’avanguardia, che ci permette di operare anche quando tutti gli altri sono sconnessi.
Sono stati raddoppiati gli spazi degli spogliatoi degli allievi, riscaldati e arredati con nuovi armadi Raddoppiati su due livelli, gli spazi degli spogliatoi dei vigili, creando anche adeguati spazi per le attrezzature di soccorso acquatico, realizzato anche un piccolo soppalco per aumentare lo spazio.
La cucina è stata risistemata ed adeguatamente attrezzata, è stata realizzata la lavanderia con attigua, stanza asciugatoio.
Tutti i locali dove i vigili solitamente permangono, sono stati adeguatamente condizionati come anche gli uffici
In sala direttivo è stata creata una piccola biblioteca e una videoteca con una moltitudine di filmati di interventi (grazie al compianto Martinelli), e manifestazioni anche storiche Anche le autorimesse sono state riorganizzate, negli spazi e nella disposizione delle attrezzature e materiali, con nuovi scafali e soppalco in officina
Per far fronte alla continua necessità di energia, è stato installato un nuovo impianto fotovoltaico da 20Kw e la struttura e stata collegata al teleriscaldamento. La parete attrezzata di arrampicata è stata ricollaudata, ed ora è nuovamente utilizzabile
Per adempiere alle norme vigenti in materia di Privacy, abbiamo adeguato e risistemato l’intera rete informatica e gli archivi dati personali.
Tutto questo riguarda l’organizzazione dei vigili e della struttura, ma anche le attrezzature e i mezzi sono stati in questi dieci anni sostituiti e rinnovati.
A seguito di una frana che ha distrutto il deposito antincendio in Rocchetta, abbiamo realizzato in luogo sicuro una struttura prefabbricata adeguata alle esigenze del primo intervento, un deposito con materiale antincendio, ma anche un luogo adeguato per brevi soste a seguito di interventi di manutenzione del rinnovato impianto antincendio del monte Rocchetta.
ATTREZZATURE E AUTOMEZZI
Cosa abbiamo acquistato: Un furgone trasporto persone versatile anche per essere utilizzato dal personale della squadra di soccorso acquatico, ma anche come punto logistico in caso di grandi interventi Una auto piattaforma da 30 mt, , di dimensioni contenute adatta per i centri storici, indispensabile per la sicurezza dei vigili che intervengono in quota sui tetti, per taglio rami.
Una moto d’acqua e un nuovo gommone da 6,5 mt - 115 Hp, a completamento delle dotazioni di soccorso acquatico, mezzo versatile e veloce utilissimo per gli interventi tempo dipendenti E’ stato ri-motorizzato il motoscafo “C9”, che dopo 30 anni di onorato servizio aveva bisogno di una sostanziale manutenzione
Nel 2013 inizia l’iter per il finanziamento del nuovo natante, in sostituzione del vecchio Rio, dismesso nel 2012. Una gara è andata deserta, la seconda è stata assegnata, ma purtroppo la ditta non risulta più in grado di proseguire con l’esecuzione dei lavori.