Inoltre operano con una spiccata attenzione alla qualità del prodotto.
Nei corrispondenti anni alla ricerca in premessa, con particolare impegno finanziario, la Provincia ha tenuto attiva la misura 6.1.1 PSR - insediamento giovani
Una misura rispetto alla quale è stata data soddisfazione alla pressoché totale quantità di domande pervenute. Con rammarico si è dovuto constatare che il 2020 è stato caratterizzato dall’assenza di bandi di questo tipo né si avverte nelle intenzioni dell'assessorato vi sia un impegno ad attivarsi nel più breve tempo possibile per un nuovo bando.
Piuttosto, vengono costantemente evidenziati gli oggettivi ed in parte condivisibili difetti del vecchio sistema. Sappiamo che il Tavolo di ascolto dei giovani ha attivato delle proposte alternative. Della loro possibilità di tempistica e di realizzazione, almeno fino ad ora non si ha nessuna contezza. Il risultato è che né con né senza difetti, si sono viste finora, risposte amministrative alternative.
Sempre più concreto il timore che ostinandosi a promuovere un bisogno di cambiamento, si eviti di attivare, almeno in tempi brevi, anche una sol minima proposta diversa. I giovani agricoltori attendono risposte dall'attivazione dei Bandi al loro dedicati. I giovani agricoltori sono stati lasciati alla mercè della crisi da Covid e delle naturali difficoltà che in Trentino si incontrano ad avviare un'attività agricola. La più evidente, la carenza di nuovi terreni agricoli da valorizzare.
La misura "Bonifiche", a tal proposito, si presenterebbe come strumento ideale. Nonostante le numerose proposte e sollecitazioni è stata pedissequamente ignorata. Anche questo secondo elemento di preoccupazione per il comparto agricolo spinge i sottoscritti consiglieri a stimolare risposte al mondo agricolo da parte della giunta provinciale.
Per questo abbiamo voluto interrogare la giunta provinciale:
per sapere se vi sia intenzione di aprire entro il più breve tempo possibile i bandi PSR per Misure 6.1.1 “insediamento giovani” e 4.3.4 “Bonifiche”", chiedono i consiglieri provinciali PATT, Michele Dallapiccola, Paola Demagri e Ugo Rossi.