BOLZANO - Il programma del primo weekend di festival della 41ª edizione di Bolzano Danza si apre sabato 19 luglio alle ore 10.00 presso il BoDA, il nuovo centro del festival all’interno del Parco dei Cappuccini, il talk con Angelin Prejlocaj, che inaugura la serie di incontri con i protagonisti del festival Meet theArtist: il coreografo francese - autore dello spettacolo HELIKOPTER/LICHT presentato in prima nazionale nella serata inaugurale al Teatro Comunale - dialogherà perl’occasione con il Direttore Artistico OlivierDubois in un confronto aperto sul lavoro e sulla sua pratica artistica.
Alle ore 20.30 al Teatro Studio del Teatro Comunale ARA! ARA! di Ginevra Panzetti ed Enrico Ticconi (durata 50 minuti), seconda parte del dittico iniziato venerdì 18 a Piazza Verdi con AeReA: il riferimento ancora una volta è alla tradizione folcloristica dello sbandieramento per indagare il potere simbolico del vessillo, qui rappresentato simbolicamente da un animale inusuale, un volatile allegro e brioso, dal carattere esotico.
La giornata di domenica 20 luglio si apre alle ore 10.00 al BoDA, dove Panzetti e Ticconi saranno protagonisti del secondo appuntamento di Meet the Artist, il talk di approfondimento moderato dalla Direttrice Artistica del festival Anouk Aspisi.
Si prosegue alle ore 18.00 presso la Nuova Libreria Cappelli di Corso dellaLibertà con Attraversare l’arte di Gisèle Vienne, speciale incontro con la coreografa e regista franco-austriaca in occasione della presentazione del libro d’arte This causes consciousness for fracture,che ripercorre il lavoro seminale dell’artista attraverso lo sguardo della sua fotografadi fiducia, Estelle Hanania. Ingresso libero fino a esaurimento posti.
A suggellare il programma di domenica alle ore 20.30, nella Sala Grande del Teatro Comunale, l’attesissimo debutto di Encantado, spettacolo culto della coreografa Lia Rodrigues, che dalla sua creazione nel 2022 è impegnato in una tournée mondiale che non conosce soste: un’opera che mescola sapientemente i registri e le emozioni per affrontare una delle urgenze più drammatiche dell’oggi, la fragilità dell’ecosistema naturale, denunciando l’umana debolezza attraverso uno straordinario mix di colori e suoni. Durata 60 minuti.