Trento - I film del Trento Film Festival concorrono – oltre ai premi e ai riconoscimenti della giuria internazionale - all’assegnazione di dieci riconoscimenti speciali offerti da associazioni o enti partner del festival e attribuiti da giurie indipendenti. Come nella scorsa edizione, i premi e le eventuali menzioni speciali vengono annunciati nel corso della manifestazione e consegnati direttamente in sala in occasione della proiezione del film premiato. Annunciati altri due premi speciali.
Il Premio “Mario Bello”, istituito dal Centro di cinematografia e Cineteca del CAI - Club Alpino Italiano al film che meglio rispecchi i valori e gli ideali del Club Alpino Italiano, è assegnato a Anba – Au Coeur d’Haiti (di Cellier Vladimir , Francia, 2018, 24’), in occasione della proiezione delle 16 al Cinema Nuovo Roma: ha annunciato il premio Carlo Ancona, membro della giuria.
Il Premio Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, istituito dalla Fondazione Dolomiti UNESCO e dalla SAT Società Alpinisti Tridentini al miglior film che documenti la consapevolezza delle comunità rispetto agli eccezionali valori universali riconosciuti da UNESCO e la capacità di una conservazione attiva del territorio, va a Vulnerabile bellezza (di Mandolesi Manuele, Italia, 2019, 75'), in occasione della proiezione delle 16.30 al Supercinema Vittoria: hanno annunciato il premio il vicepresidente della Provincia autonoma di Trento e presidente della Fondazione Dolomiti UNESCO, Mario Tonina; Giulia Gelmi, responsabile comunicazione Fondazione Dolomiti UNESCO; Anna Facchini, presidente della SAT.
Premio “Mario Bello”
Istituito dal Centro di cinematografia e Cineteca del Club Alpino Italiano al film che meglio rispecchi i valori e gli ideali del Club Alpino Italiano.
Il premio, in memoria della figura di Mario Bello, viene assegnato al miglior film, tra quelli ammessi alla Categoria Alp&Ism di Trento Film Festival - preferibilmente di regista che non abbia ancora compiuto i 40 anni, che rappresenti l’alpinismo nei suoi molteplici aspetti di avventura umana, culturale, tecnica, di rispetto dell’ambiente, di valorizzazione e promozione delle popolazioni che vivono nelle Terre Alte, delle loro culture e tradizioni, e che rispecchi i valori e gli ideali del Club Alpino Italiano.
La giuria composta dal Presidente del CCC Angelo Schena, da Nicoletta Favaron, Michele Ambrogi e Carlo Ancona, ha deciso di assegnare il Premio “Mario Bello” al film:
Anba – Au Coeur d’Haiti
di Cellier Vladimir
(Francia, 2018, 24’)
Con la seguente motivazione:
Il film coniuga povertà estrema, bellezza del paesaggio e disperazione dei resti di un duplice colonialismo (l’estrazione della canna da zucchero prima, l’invasione turistica poi) naufragato con i disastri di una dittatura distruttiva, un terremoto devastante, il colera, l’uragano Mattew.