
Il divieto di accesso all’arteria che collega l’abitato di Cadine a Trento era scattato nella notte, a seguito di un doppio crollo di massi all’uscita della galleria San Vigilio e 200 metri più a valle.
In mattinata il personale del Servizio Gestione strade e del Servizio Geologico della Provincia di Trento hanno compiuto un sopralluogo con il supporto del Nucleo elicotteri del Corpo permanente dei Vigili del fuoco.
Sono seguiti i lavori di controllo e di disgaggio di alcuni massi pericolanti, specialmente nel punto di crollo più a valle, e la pulizia della strada interessata dalle due frane di massi di piccole dimensioni.